E’ MORTO PADRE EMILIO CUCCHIELLA, UNA VITA DA MISSIONARIO E POI CAPPELLANO DELL’OSPEDALE

La barba bianca, il saio, il sorriso e la parola lenta ma decisa, grande carisma. Così in tanti ricordano padre Emilio Cucchiella, francescano, che si è spento questa mattina, nell’ospedale di Pescara. La notizia, arrivata in tarda mattinata in città, ha suscitato grande commozione, tra i confratelli e quei tanti amici che lo hanno conosciuto e incontrato frequentandolo da dodici anni in celebrazioni eucaristiche, veglie, meditazioni e pellegrinaggi. In particolare è ancora vivo in tanti il ricordo di quei pellegrinaggi da lui guidati, nella preghiera e nella meditazione, a Medjugorie. Come pure resta scolpito nella mente e nel cuore di tanti il ricordo del francescano, in camice bianco, pronto a dare conforto, una parola ed un gesto di carità, ai degenti dell’ospedale dell’Annunziata, del quale padre Emilio è stato per lunghi anni cappellano. E fino a poco tempo fa, a sera, proprio nella cappella ospedaliera padre Emilio è stato promotore di momenti di preghiera, particolarmente sentita in un luogo di sofferenza ma anche di speranza. Ma prima di stabilirsi a Sulmona padre Emilio è stato missionario in terra di Colombia e spesso raccontava quella esperienza, vissuta accanto a poveri e diseredati, soccorsi e confortati dalla sua straordinaria generosità. I funerali saranno celebrati sabato, 29 ottobre, alle 10, nella chiesa della Madonna dei Sette Dolori, a Pescara Colli. Alle 12 la salma giungerà nella chiesa parrocchiale di S.Francesco di Paola, per la celebrazione di una santa messa di suffragio. Le sue spoglie saranno tumulate nella Cappella dei Frati Minori Cappuccini nel cimitero di Sulmona.