MILITE IGNOTO ACCOLTO DAI SULMONESI, GRANDE PARTECIPAZIONE E COMMOZIONE (Video)

Grande emozione e commozione questa sera nella stazione ferroviaria di Sulmona per il passaggio e la sosta del treno del Milite Ignoto, simbolo perenne di tutti i caduti senza nome, in difesa della patria e della libertĆ . Con il sindaco Gianfranco Di Piero hanno presenziato alla cerimonia il generale Fulvio Poli, dello Stato Maggiore dell’Esercito, il presidente del Consiglio comunale, Cristiano Gerosolimo, con il gonfalone della cittĆ  ed il comandante della stazione carabinieri di Sulmona, maresciallo Luigi Lucente. “Questa cittĆ  stasera ĆØ onorata di accogliere la salma del milite ignoto – ha detto il sindaco Gianfranco Di Piero – grazie allo stato maggiore dell’esercito e alla fondazione ferrovie dello stato”. “Siamo peraltro particolarmente onorati perchĆØ Sulmona ha conferito la cittadinanza onoraria al milite ignoto. Ringrazio inoltre le associazioni combattentistiche e d’arma per aver organizzato, in tempi brevi, una partecipazione tanto consistente a questo momento”. Presenti alla semplice ma assai significativa e solenne cerimonia d’accoglienza del milite ignoto anche i patrioti della Brigata Maiella, con il loro tradizionale fazzoletto tricolore, segno di unitĆ  della nazione, libera e democratica. Principi essenziali della Repubblica italiana, da coltivare e difendere, ogni giorno e in ogni momento. “Questa partecipazione ĆØ significativa, perchĆØ segno dell’attaccamento della cittĆ  alle forze armate, simbolo di unitĆ  della nazione. Tra pochi giorni celebreremo la festa della vittoria ed ĆØ importante che tutti i cittadini si riconoscano uniti intorno alle istituzioni ed il milite ignoto ĆØ simbolo di un popolo che lotta per la civiltĆ  e per il progresso”. L’arrivo del treno della memoria ĆØ stato accolto dal suono del “silenzio d’ordinanza”, segno di riflessione, di pace, di solidarietĆ  e unitĆ  della nazione, in un momento particolarmente delicato nella storia dell’umanitĆ , pensando a conflitti in corso, come quello in terra ucraina e in altre parti del mondo.