RIMBORSI NON DOVUTI, CONDANNATO IL SINDACO DI PACENTRO
Lo hanno messo sotto inchiesta per aver chiesto al Comune rimborsi per spese di viaggio e di missione in assenza dei relativi presupposti. Rimborsi che la responsabile del competente servizio comunale, ha erogato, secondo lāaccusa, Ā nonostante presentassero irregolaritĆ sotto il profilo sostanziale e formale. Nei giorni scorsi i giudici contabili hanno presentato il conto condannando per danno erariale sia il sindaco di Pacentro Guido Angelilli che il funzionario comunale Enrica Garofalo. Il primo dovrĆ risarcire il Comune con 10 mila euro mentre il funzionario ĆØ stato condannato al pagamento di 5 mila euro. Ad entrambi sono state accollate anche le spese giudiziarie. Ā Lāinchiesta portata avanti dal nucleo della guardia di finanza di polizia economico-finanziaria dellāAquila e coordinata dal maggiore Aurelio Soldano, giĆ comandante della compagnia di Sulmona erano partite allāinizio del 2021 su sollecitazione dei consiglieri di minoranza del comune di Pacentro. Dalle Indagini ĆØ emerso che molti viaggi effettuati per recarsi da Pescara dove il sindaco risiede, a Pacentro, per i quali era stato chiesto il rimborso, erano relativi a situazioni nelle quali la presenza del sindaco era di carattere ampiamente discrezionale. Per quanto riguarda le spese di missione, per quindici viaggi effettuati alle sedute del consiglio direttivo di un altro ente, il sindaco Angelilli aveva ottenuto unāindebita duplicazione dei rimborsi, in quanti liquidati sia dallāaltro ente che dal Comune. Inoltre, sotto un secondo profilo, risultava la non corretta liquidazione delle somme spettanti, in quanto il calcolo della distanza chilometrica e delle spese autostradali aveva preso in considerazione come luogo di partenza Pescara e non la sede comunale di Pacentro. Ultima contestazione quella relativa al mancato rispetto dei requisiti di ordine formale, risultando che le richieste di rimborso erano prove di documentazione allegata volta a fornire prova delle attivitĆ svolte. Il sindaco era finito sotto inchiesta anche per truffa aggravata, ma per questo reato la procura del tribunale di Sulmona ha chiesto l’archiviazione.
E Tutto storto…qua ,la finanza ,il sindaco finanziere ,il tribunale …che nn funziona….troppo compromesso…e come venirne a capo…
Finanzieri? Hahaha… i peggiori.. e questi devono controllare noi? Ma andassero a lavorare
… e poi non ci meravigliamo se chiuderanno il Tribunale di Sulmona…
Ma il sindaco di Pacentro non e un finanziere? …annamo bene!!!