IMPIANTO DIALISI IN TILT, DISAGI PER GLI UTENTI

Impianto della depurazione dell’acqua per la dialisi in tilt e problemi per gli utenti dializzati che quotidianamente usufruiscono del servizio. Accade all’ospedale di Sulmona dove, da qualche tempo, gli utenti sono costretti a sopportare disagi d’attese più lunghe per svolgere la regolare seduta di dialisi. Per procedere alla emodialisi si utilizza un rene artificiale, chiamato dializzatore, che consente di rimuovere le tossine, le sostanze chimiche e i liquidi in eccesso dal sangue. Quindi, il sangue del paziente viene prelevato, inserito all’interno di questo rene artificiale, e rimesso nell’organismo una volta filtrato e pulito.

Per l’erogazione del servizio non si usa l’acqua corrente ma un apposito impianto di biosmosi in grado di generare acqua ultra pura. Ed è proprio questo impianto che da settimane presenta problemi che si ripercuotono sulla efficienza del servizio. Nell’ultimo mese almeno quattro volte, quindi con cadenza quasi settimanale, dal reparto hanno dovuto contattare il tecnico reperibile per la riparazione istantanea e ovviamente non definitiva. Ciò ha comportato disagi per gli utenti costretti a lunghe attese per l’inizio della seduta. Dalla direzione della Asl hanno garantito che il problema sarà definitivamente risolto ma, ad oggi tutto resta uguale. Un problema in più che va ad aggiungersi ai tanti che affliggono l’ospedale di Sulmona che resta la Cenerentola della Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila