ITIS PRATOLA, VERTICE IN PREFETTURA: LEZIONI IN PRESENZA, DA DECIDERE LA DATA D’INIZIO DELL’ANNO SCOLASTICO

Lezioni in presenza per il nuovo anno scolastico per l’Istituto tecnico industriale e l’Istituto tecnico commerciale e per geometri. Ma non c’ĆØ ancora una data ufficiale per l’avvio delle lezioni. E’ quanto emerso nel vertice svoltosi stamattina, in Prefettura, convocato sul delicato nodo della vulnerabilitĆ  sismica dellā€™edificio scolastico di Pratola, che tante polemiche ha provocato in questi giorni con pesanti attacchi venuti dalla minoranza consiliare al Comune di Pratola. Allā€™incontro hanno preso parte, con il Prefetto, Cinzia Teresa Torraco, il presidente della Provincia dellā€™Aquila, Angelo Caruso, il sindaco di Pratola Peligna, Antonella Di Nino, lā€™assessore del comune di Sulmona, Attilio Dā€™Andrea e la dirigente scolastica del Polo Fermi, Luigina Dā€™Amico. Non ci sarĆ  ricorso alla didattica a distanza, come ipotizzato nelle ultime ore. Nelle more delle verifiche in corso sullā€™edificio, volte ad accertare la vulnerabilitĆ  e la risposta statica dello stesso, si ĆØ convenuto di collocare le classi tra il primo piano dellā€™Iti e il plesso di piazza Indipendenza, messo a disposizione dal Comune, al fine di garantire la continuitĆ  scolastica e la sicurezza. Secondo gli addetti ai lavori, alleggerendo il carico dellā€™edificio di Capo Croce, ĆØ piĆ¹ facile raggiungere i requisiti di vulnerabilitĆ  e staticitĆ , volti ad ottenere lā€™agibilitĆ  dellā€™immobile. ā€œHo avuto rassicurazioni al riguardo dai tecnici sullā€™uso della scuola di piazza Indipendenza tantā€™ĆØ che partiremo subito con lā€™allestimentoā€ ha affermato il sindaco Di Nino. Ma nel corso dell’incontro ĆØ stata avanzata anche l’ipotesi di un ricorso doppi turni, qualora non fosse possibile collocare le classi in due diversi edifici. Ipotesi che deve ottenere il placet del Provveditorato. Resta l’incognita della data di inaugurazione dell’anno scolastico. “Quando tutto il quadro sarĆ  chiaro possiamo sbilanciarci. Ora abbiamo bisogno di lavorare per dar seguito alle indicazioni ricevuteā€ ha precisato la dirigente Dā€™Amico. Sempre in mattinata sono scaduti i termini per la presentazione delle offerte sulla ricerca dellā€™immobile da destinare a nuova sede per i ragionieri e geometri. Le verifiche sono ancora in corso ma sembrerebbe che la sola offerta pervenuta ĆØ quella della S. Antonio Srl che non sarebbe perĆ² in piena linea con i requisiti prescritti nel bando in termini di numero delle aule e classe dā€™uso.