PESCOCOSTANZO E VITTORIA COLONNA, LA RIEVOCAZIONE STORICA
Il Gruppo Teatrale “Il Peschio” e l’Associazione Culturale Tarquinio Vulpes ripropongono un immaginario viaggio sulla figura e sull’importanza che ebbe per Pescocostanzo il governo illuminato di Vittoria Colonna. Con un balzo di quasi 500 anni, domani, 24 agosto, dalle 16, rappresentano l’eccitante soggiorno che nell’anno 1535 fece Vittoria Colonna, poetessa di spicco del Rinascimento italiano e moglie del marchese Ferrante d’Avalos di Pescara (tra i cui feudi rientrava Pescocostanzo), per suggerire ai maggiorenti pescolani, che per la verità ne avevano sollecitato l’interessamento, un piano di sano ed ordinato sviluppo urbanistico. Non paga delle lettere che inviava e dei conversari e delle promesse, la marchesa passa dalle parole ai fatti costituendo una speciale commissione, denominata “della Signora”, con lo scopo di imprimere al centro storico un assetto ordinato bandendo deturpazioni, commistioni ed appendici fuori luogo. Sembra di sognare. La Compagnia Teatrale individuata e che si è assunta l’onere dell’interpretazione è composta prevalentemente da attori non professionisti ed è già calata nel ruolo da svolgere. L’occasione consente di rammentare che tutta la cittadinanza è invitata ad immedesimarsi in quei tempi facendo in maniera di coinvolgere anche gli eventuali ospiti che in quei giorni saranno a Pescocostanzo.L’Associazione ha allestito anche un punto ristoro con prodotti tipici locali al Colle di S. Maria dove verranno distribuiti prodotti locali. Intanto, a Pescocostanzo, grande successo sta riscuotendo la mostra delle opere dell’artista Achille Curatella esposte nelle sale del Museo del Merletto a Tombolo dal 10 al 28 agosto. Personale dell’artista organizzata dall’Associazione Culturale Tarquinio Vulpes.-