“UN SILENZIO CHE RACCONTA”, LA STORIA DELL’ANARCHICO ROCCO DI PILLO MARTIRE DELLA RESISTENZA

“Un silenzio che racconta” di Riccardo Lolli– edizioni Menabò. E’ il titolo del libro  che sarà presentato giovedì 18 agosto a Pescocostanzo, ore 18.00-Palazzo Fanzago alla presenza del Prof. Francesco Sabatini, Presidente onorario dell’Accademia della Crusca, che ne ha curato la prefazione. Interverranno ,oltre all’autore Riccardo Lolli, studioso di storia sociale e della Resistenza, Carlo Fonzi, presidente dell’Istituto Abruzzese per la Storia della Resistenza e dell’Italia Contemporanea,  Davide Adacher dell’Istituto Abruzzese per la Storia della Resistenza e dell’Italia Contemporanea, Ezio Pelino,Cavaliere ordine al merito della Repubblica Italiana.Coordinerà l’incontro Rosa Giammarco. Riccardo Lolli racconta la storia di violenze e torture perpetrate su Rocco Di Pillo di Pratola Peligna, un pacifista, un anarchico,  uomo dotato della coerenza e della bontà dei semplici, con una innata ripugnanza per le armi. Per un disguido amministrativo fu dichiarato disertore e inquadrato fra i deportati politici. Inizia così un penoso calvario:dal Reclusorio militare di Pizzighettone ai lager nazisti  di Natzweiler e Flossenburg. Fu liberato il 23 aprile 1945.  E’ stato insignito della medaglia d’onore  e una strada di Pratola Peligna porta il suo nome. L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Pescocostanzo, dalla Fondazione Cassa di Risparmio Provincia dell’Aquila,dall’Istituto Abruzzese per la Storia della Resistenza e dell’Italia Contemporanea, da Abruzzo Edizioni Menabò e dalla Casa delle Culture di Sulmona.