SCANNO, DOMANI TORNA “JU CATENACCE”
Domani,14 agosto appuntamento con la manifestazione estiva intitolata “Ju Catenacce” (Il Catenaccio), uno degli eventi rievocativi più attrattivi di Scanno. L’evento ricostruisce, con rigore filologico, il rito matrimoniale di passaggio del Corteo nuziale scannese, descritto minuziosamente nel 1760, dallo scannese Romualdo Parente, primo poeta a scrivere in dialetto abruzzese. In mostra l’abito femminile scannese, indossato ancora con orgoglio da alcune anziane, arricchito da gioielli prodotti dagli orafi locali e dai merletti al tombolo, ancora oggi considerato un simbolo della nostra regione, tanto da essere oggetto di una proposta di riconoscimento quale patrimonio Unesco.
“Il Corteo è un’occasione di incontro per molti viaggiatori e turisti si legge nella nota,e favorisce l’afflusso di studiosi di tradizioni popolari e fotografi, dilettanti e professionisti.” In effetti, si tratta di un evento di carattere sacro e di socializzazione, in cui la sfilata, la mostra dell’abito e dei gioielli è anche l’occasione per il rinnovo dei voti matrimoniali e la circostanza di incontri che rinsaldano la comunità e favoriscono lo scambio con le comunità vicine. È una festa secolare con un forte carattere identitario e quest’anno il Comune di Scanno, avvalendosi della collaborazione delle diverse associazioni che hanno fra gli scopi la tutela e la promozione dell’abito tradizionale, propone un’edizione di particolare rilevanza culturale: durante lo svolgimento infatti sarà fatta la descrizione delle usanze matrimoniali, la descrizione delle complesse lavorazioni per la creazione dell’abito e del “Cappellitte”, originalissimo copricapo a foggia di turbante.
Il Corteo, accompagnato dalle musiche tradizionali, attraverserà tutto il bellissimo centro storico del paese, terminando nella “Piazza vecchia” dove, al termine della quadriglia, sarà distribuito il tradizionale “Cumplemènte”
(confetti e mostaccioli) a tutti gli spettatori, oltre a un volumetto, edito per l’occasione, con la descrizione dell’evento e dell’abito scannese.