PIAZZALE ED EREMO DI CELESTINO RESTANO CHIUSI IN PIENA ESTATE E CON L’ARRIVO DEL PAPA ALL’AQUILA

In piena stagione turistica restano inaccessibili il piazzale dell’eremo e lo stesso sentiero che sale all’eremo di S.Onofrio. E si è al solito rimpallo di responsabilità tra l’assessore ai Lavori pubblici, Franco Casciani e il direttore dei lavori e progettista, architetto Giovanni Campagna. Nodo della discordia è la variante al progetto dei lavori al piazzale, che attende un parere della Soprintendenza Sabap e quindi il definitivo passaggio in giunta. “E’ già da tempo che ho richiesto lìapprovazione dellav variante per poter concludere i lavori e riaprire il piazzale” afferma il progettista. “Mancano ancora tutte le carte perché la variante sia approvata” replica l’assessore ai Lavori pubblici. In questo batti e ribatti però dalla IV ripartizione fanno sapere che già domani la variante al progetto sarà inviata agli uffici della Soprintendenza che dovrà rilasciare un parere preventivo e solo dopo la variante approderà al vaglio della giunta comunale. A completare l’iter occorre altro ancora, però, come l’allaccio dell’energia elettrica per l’illuminazione dell’area. Ma i tempi restano un’incognita. E’ assai concreto il rischio che anche all’arrivo del papa all’Aquila, il prossimo 28 agosto, il complesso dell’eremo sarà ancora inaccessibile, rimediando una figuraccia rispetto a chi approfittando della visita del pontefice vorrà visitare i luoghi celestiniani per eccellenza. Come pure, al culmine della stagione estiva, l’eremo sarà ancora chiuso al pubblico, lasciando delusi centinaia di turisti. Un fatto inaccettabile e come sempre dannoso per l’immagine della città e alla tanto proclamata vocazione turistica della città di Sulmona. A tutto questo si aggiunga che andrà anche definito l’affidamento della gestione dell’intero complesso dell’eremo celestiniano.