A PROPOSITO DELL’AUMENTO DEI CONTAGI DA CORONAVIRUS

Gianvincenzo D’Andrea – L’altro giorno,parlando al telefono con un’amica, sono stato informato da lei che si era messa in isolamento domiciliare dopo aver scoperto ( per mezzo di un tampone fai da te) di essere positiva al COVID. Grazie al ciclo vaccinale completo aveva avuto soltantoĀ Ā  febbre per due giorni e nient’altro.
Mi ha anche detto che riscontrata la positivitĆ  iniziale si ĆØ recata in farmacia per effettuare un tampone antigenico e segnalare,quindi, la sua condizione alla ASL per i provvedimenti conseguenti.
Mi sono complimentato con lei per il suo senso civico e per il rispetto dimostrato nei confronti degli altri con il comportamento da lei messo in atto. Mi ha risposto che quando si ĆØĀ  saputo del la sua malattia,Ā  a causa dell’assenza dal lavoro,tantissimi che le hanno telefonato le hanno rimproverato la sua diligenza eĀ  dicendole che aveva sbagliato a “mettere di mezzo la ASL” quando poteva fare da sola gli accertamenti necessari per stabilire la guarigione ed il momento del rientro al lavoro. Non nascondo che nell’ascoltare queste cose non sono riuscito a frenare qualche cattivo pensiero nei confronti di quegli imbecilli che invece di accertarsi soltanto delle condizioni di salute( fortunatamente buone) della signora si sono addirittura permessi di redarguirla per la sua scelta comportamentale seria e responsabile. Ma dove stiamo arrivando? Non sono bastati tutti i morti per Covid , tutti i malati con esiti pesanti e le conseguenze economiche della pandemia per capire che per uscire nel modo migliore dalla tragedia che ci ĆØ caduta addosso ĆØ indispensabile manifestare senso di responsabilitĆ  individuale e rispetto per gli altri?
Possibile che dopo tutto quello che ĆØĀ  successo negli ultimi anni ci siano degli idioti che seĀ  ne fregano di tutto e di tutti? Che pensano diĀ  poter fare come gli pare anche se cosƬ facendo mettono a repentaglio la salute degli altri?
Che decidono di curarsi come vogliono contro ogni suggerimento o disposizione della medicina ufficiale attribuendosi conoscenze e competenze inesistenti? Una volta mio nonno mi disse: “Devi sapere che ci sono persone che devono assolutamente far vedere quanto siano stupide ed il bello ĆØĀ  che ci riescono facilmente”. Ho il sospetto che questa categoria di persone stia pericolosamente aumentando. Buona domenica a tutti!