PALAZZO PORTOGHESI, ANCORA ATTESA LA MESSA IN SICUREZZA E SCOCCIA SI APPELLA A SINDACO DI PIERO E AD ASSESSORE LIRIS
Il consigliere regionale Marianna Scoccia chiede al sindaco Gianfranco Di Piero di convocare un incontro con l’assessore regionale Guido Liris, per risolvere l’annosa vicenda di palazzo Portoghesi, sede dell’Apc.”Risalgono ormai a piĆ¹ di tre anni fa le dichiarazioni dellāassessore Guido Liris che rassicurava la Valle Peligna sui tempi, ragionevolmente celeri, in cui avrebbe risolto lāannoso problema, cosƬ definito da lui, di palazzo Portoghesi sede dell’Apc. La realtĆ ĆØ che nulla ĆØ stato fatto, il totale immobilismo della giunta Marsilio regala, in uno dei quartieri piĆ¹ popolosi della cittĆ , una vista desolante, la decadenza di quello che un tempo era il fiore allāocchiello della cultura del territorio, palazzo Portoghesi”. ricorda Scoccia. “Lāintervento di messa in sicurezza dovrebbe essere finanziato in parte dallāalienazione del centro di formazione professionale regionale di viale Mazzini che tuttavia coprirebbe solo un terzo del costo stimato in circa 1 milione e 500mila euro e che appare pura utopia visto che ad oggi non sembra vi siano soggetti interessati allāacquisto dellāimmobile. Nulla ĆØ dato sapere sul restante milione necessario a restituire a Sulmona la sede dellāApc” sottolinea Scoccia. “Allāassessore Liris e al suo partito di riferimento, Fratelli dāItalia, unicamente impegnati in promesse elettorali, che puntualmente si scontrano con la realtĆ , chiedo, a nome del comprensorio, che venga in Valle Peligna non solo per raccogliere adesioni al suo partito, ma soprattutto per assumere il serio impegno di reperire fondi per restituire alla biblioteca Capograssi una sede adeguata, al fine di continuare a svolgere la meritoria azione di promozione culturale – conclude il consigliere regionale- la soluzione potrebbe essere quella di destinare ogni anno, allāinterno della legge di Bilancio regionale, fondi riservati alla ristrutturazione di palazzo Portoghesi in modo tale che nel giro di qualche anno si possa tornare nella sede di piazza Venezuela. ChiederĆ² al sindaco Gianfranco Di Piero di convocare un incontro con lāassessore Liris per affrontare in maniera definitiva lāannoso problema. Il mio impegno sarĆ quello di continuare a portare allāattenzione del Governo Regionale tutte le criticitĆ e i bisogni del nostro territorio cosicchĆ© i nostri cittadini non continuino ad essere considerati cittadini di serie b”.
Ć un colpo al cuore il degrado esterno ed interno del palazzo, Sindaco ed Assessori comunali e regionali dovrebbero fare un sopralluogo.Tra le altre cose ĆØ opera di Paolo Portoghesi, un noto Archistar e anche per questo le colpe dell’abbandono del bene pubblico sono maggiori