ERA UBRIACO ALLA GUIDA, IL GIUDICE LO CONDANNA A QUATTRO MESI E LO METTE ALLA PROVA

Era stato fermato dai carabinieri mentre era alla guida della sua auto e dai controlli con l’etilometro era risultato ubriaco. Ieri l’uomo, un 50enne di Pescocostanzo, è comparso davanti al giudice del tribunale di Sulmona, chiedendo di patteggiare la pena. E alla fine della discussione tra accusa e difesa, il giudice ha stabilito la condanna a quattro mesi di reclusione, duemila euro di multa e sospensione della patente di guida per un anno. In più è stato disposta per il pascolano la pena accessoria della messa alla prova che lo porterà a svolgere attività di volontariato e di pubblica utilità. L’episodio si era verificato due anni fa, quando, nel corso di mirati servizi di controllo del territorio disposti dalla  compagnia dei Carabinieri di Castel di Sangro, il 50enne era risultato positivo all’alcoltest. Il tasso alcolemico nel sangue era pari a 1,9 g/l, bel al di sopra del massimo consentito dalla legge. L’uomo fu denunciato all’autorità giudiziaria con multa e ritiro della patente. Da qui il procedimento penale che si è chiuso ieri con il patteggiamento della pena e con la messa alla prova. Se durante questo periodo il 50enne dimostrerà di aver capito la lezione e si comporterà bene, il reato non sarà iscritto nel casellario giudiziario.