PAGA REGOLARE BOLLETTA MA PER TRE GIORNI RESTA SENZA LUCE

La bolletta è stata già pagata ma la fornitura della corrente elettrica viene sospesa. E’ accaduto a Secinaro. Ad un’utente sono arrivati solleciti di pagamento e nonostante l’immediata segnalazione agli uffici competenti la fornitura di energia elettrica è stata interrotta. Una cattiva sorpresa per l’utente che definisce umiliante quanto accaduto. Un episodio, peraltro, non nuovo ma sperimentato e segnalato da altri utenti, in provincia dell’Aquila.“Si tratta di una bolletta di Enel Energia di 130 euro, del mese di settembre. Quando mi è arrivato il sollecito, a gennaio, ho chiamato subito la sede centrale di Roma per comunicare che io in realtà avevo già pagato e quindi mi hanno detto di stare tranquilla, dal momento che è tutto registrato” racconta l’utente. Ed invece la donna si è vista sospendere la fornitura di energia elettrica. “Lunedì scorso ho acceso il forno e mi è saltato il contatore. I vicini non avevano problemi, tanto che poi alla fine i biscotti li hanno cotti loro. Quindi abbiamo subito ricollegato: ci era stata fatta una riduzione di corrente, ci avevano lasciato giusto un ‘lumino’”. Una situazione davvero incresciosa e assai grave, soprattutto per chi ha già pagato per un servizio e non può permettersi di restare senza. “A casa ho anche mio marito malato oncologico e invalido civile. È disumano” sottolinea la donna. Dopo essere stata da un consulente legale e dopo un nuovo contatto con la sede centrale della società la corrente è tornata regolarmente. Ma per tre giorni la famiglia della donna ne è stata privata, sopportando disagi non di poco conto. La stessa utente ha tenuto a precisare che altri utenti hanno vissuto la stessa esperienza. Qualcuno addirittura avrebbe pagato due volte la stessa bolletta, per vedersi riconosciuto il diritto ad avere regolare fornitura di energia elettrica.