A PROPOSITO DI LONG COVID
Gianvincenzo D’Andrea – Diversi studi hanno evidenziato circa il 75% persone che sono guarite dalla fase acuta della malattia da Sars CoV2 hanno disturbi persistenti per sei mesi ed oltre. Questa condizione chiamata PACS ( Post Acute Covid Syndrome ) o Long Covid si manifesta con diversi sintomi fra i quali stanchezza,mal di testa,scarsa concentrazione,deficit di memoria, vertigini,perdita del gusto e dell’olfatto, ansia,disturbi della vista e dell’umore,insonnia.
A tutt’oggi non se ne conosce la causa in modo preciso ma alcune ipotesi che considerano alla base di tutto la sproporzionata risposta immunitaria all’infezione virale durante la fase acuta della malattia ed il conseguente danno cellulare parrebbero confermati da un lavoro molto interessante pubblicato da medici di un gruppo di ricerca del Center for Gut Microbiota Research dell’Università di Hong Kong. Partendo dalla considerazione che l’intestino è il più grande organo immunologico del corpo umano e che una risposta immunitaria aberrante potrebbe essere stimolata da una particolare composizione individuale del microbioma intestinale ( composizione della flora batterica intestinale) i ricercatori cinesi hanno studiato 106 pazienti ( seguiti per 6 mesi dopo la dimissione dal ricovero ospedaliero) e 68 pazienti senza Covid. I risultati di questa ricerca pubblicati sulla prestigiosa rivista medica “Gut” parlano di una significativa differenza fra il microbioma dei pazienti Long Covid e quello dei pazienti senza Covid. Nei primi sarebbe prevalente una flora intestinale costituita da bacteroides e ridotti livelli di ” batteri amici” che spiegherebbe una persistente alterazione dell’equilibrio immunologico dell’intestino responsabile dei diversi sintomi che caratterizzano la malattia Long Covid.
Lo studio in questione presenta alcune limitazioni ma può rappresentare il punto di partenza per successive investigazioni e sopratutto può consigliare fin da ora un approccio terapeutico volto a normalizzare la composizione della flora intestinale che non farebbe alcun danno e che potrebbe alleviare disturbi molto fastidiosi e frustranti.