UNARMA CARABINIERI: “CARO-PEDAGGI A24 A25 SONO SOLO UNA PROVOCAZIONE”

La Segreteria regionale Abruzzo del sindacato dei Carabinieri Unarma esprime “tutta la propria preoccupazione per gli aumenti dei pedaggi autostradali previsti nel Pef (Piano Economico Finanziario), presentato dal neo commissario di Strada dei Parchi agli organi del Governo”. Nel documento programmatico sono infatti previsti adeguamenti tariffari per A24 e A25 con sostanziosi rincari giĆ  a partire da questā€™anno e che porteranno ad aumenti medi del 375% nel 2030 per le autostrade abruzzesi, giĆ  oggi tra le piĆ¹ care dā€™Italia; per fare un esempio la tratta Teramo-Roma passerĆ  degli attuali ā‚¬ 17,50 ad ā‚¬ 83,12 nel 2030. “Le tariffe determinate da Strada dei Parchi sono inaccettabili ed ingiustificabili e finiranno per penalizzare i Carabinieri pendolari, le famiglie e le aziende abruzzesi che si ritroveranno ad avere costi di gestione esorbitanti, andando ad acuire la giĆ  precaria situazione economica e sociale che, dopo la gestione pandemica e lā€™inflazione in costante crescita, diventa ogni giorno piĆ¹ insostenibile. Lā€™aumento dei costi dei trasporti avrĆ  pesanti ripercussioni anche nel settore turistico rendendo la Regione Abruzzo poco appetibile per i visitatori” afferma il sindacato. “Le questioni in sospeso tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ed il concessionario di A24 e A25 non possono essere scaricate sui cittadini e questa provocazione, solo cosƬ la possiamo definire, non fa che confermare il fallimento delle politiche di privatizzazione dei monopoli naturali quali sono le autostrade. Nel sistema attuale si privatizzano gli utili e si socializzano le perdite, come i fatti del ponte Morandi di Genova tristemente dimostrano” conclude Unarma.