COMUNE DI SULMONA NEI GUAI, VA VIA IL SEGRETARIO GENERALE BUCCILLI

Il Comune di Sulmona perde il segretario generale, Nunzia Buccilli. La Provincia di Pescara, nel cui organico la dirigente è inserita con contratto a tempo indeterminato, non ha accolto la richiesta di proroga della convenzione stipulata con il Comune per un ulteriore periodo, in quanto intende avvalersi del servizio del segretario generale in maniera esclusiva. Lunedì prossimo, 21 marzo, sarà quindi per Nunzia Buccilli l’ultimo giorno di servizio a palazzo S.Francesco. Nominata nel dicembre 2018 con decreto del sindaco Annamaria Casini, il segretario Buccilli s’insediò a palazzo San Francesco, in un momento critico per il funzionamento della macchina comunale. Ma la sua capacità e preparazione professionale ben presto riuscirono a rimettere sul giusto binario la macchina amministrativa che nei primi due anni dell’amministrazione Casini aveva fatto acqua in tutte le sue parti, segnata anche dalla vicenda dei furbetti del cartellino, che aveva provocato grande imbarazzo e malumore a palazzo S.Francesco, come nel resto della Penisola. Grazie al suo attaccamento al lavoro il segretario generale per dare una marcia in più al Comune si è accollato l’onere di ulteriori funzioni per dare un impulso maggiore a settori che sembravano non essere al passo con gli altri, come bilancio e gestione del personale. Con l’insediamento della nuova amministrazione il sindaco Gianfranco Di Piero le ha più volte ribadito incondizionata fiducia, per le competenze dimostrate sul campo dal segretario generale, nonostante fosse stata scelta dalla passata amministrazione. Ma all’interno della maggioranza non tutti hanno condiviso la volontà del sindaco, fino a puntare i piedi per la sua sostituzione. Ma a togliere da ogni imbarazzo sindaco e maggioranza ci ha pensato la Provincia che non ha inteso rinnovare la convenzione part time per la Buccilli che lascerà il suo incarico a palazzo S.Francesco. “Sono legatissima a Sulmona e in questi anni ho apprezzato sia la bellezza della città che il valore di tutti i dipendenti del Comune con i quali ho avuto un rapporto stupendo – afferma Nunzia Buccilli – ma il carico di lavoro era diventato per me troppo pesante da sostenere, tra Comune e Provincia, ed è stato deciso così nonostante il sindaco mi abbia più volte chiesto di restare”.