A SCANNO L’ULTIMO SALUTO COMMOSSO AL PASTORE GREGORIO

Da ogni parte d’Abruzzo per salutare Gregorio Rotolo nel suo ultimo viaggio. Oggi pomeriggio nella chiesa di Santa Maria della Valle il parroco Don Giuseppe ha ricordato Gregorio attaccato ai suoi principi. “Nell’ultima fase della sua malattia avevamo stretto un patto”, ha rivelato il prete. “Tutte le volte che andavo a trovarlo avrei dovuto somministrargli la Comunione. Lui che non frequentava la chiesa non perché non credesse, ma perché il suo mestiere gli assorbiva tutto il tempo a disposizione, ha rispettato questo patto fino all’ultimo” ha ricordato il sacerdote. Al termine della messa funebre tre gli interventi di commemorazione del defunto, tra i quali quello del vice sindaco di Scanno Giuseppe Marone, cugino del pastore, che hanno ricordato Gregorio come uomo e come imprenditore. “Il pecoraio, come amava definirsi,” ha sottolineato l’ex sindaco Eustachio Gentile, amico di una vita, “è riuscito a trasformare l’industria e l’arte della pastorizia, che in passato aveva fatto grande questo nostro piccolo grande Paese, in un innovativo e moderno fenomeno biologico, ecosostenibile, economico, gastronomico e turistico  di notevole interesse e spessore. Ora il pecoraio  non c’è più. Lascia un grande vuoto difficile da colmare. Ma siamo certi che la sua famiglia saprà andare avanti lungo la strada da lui tracciata con maggior vigore di prima”.  “Gregorio ha scritto, in merito all’arte della pastorizia – ha concluso Gentile – sicuramente un pezzo di storia del nostro paese, ma non solo, del quale ne è stato anche un convinto ed incompreso ambasciatore”. E che fosse conosciuto in tutto il mondo lo dimostra il fatto che questa mattina è stata celebrata anche una messa in Burundi in ricordo di Gregorio. E’ accaduto alle 6.30, nella chiesa dei Padri Saveriani a Bujumbura, per iniziativa di Luca Farina, medico veterinario che fa parte dell’associazione “Veterinari senza frontiera”, da anni impegnato in azioni di volontariato a favore delle popolazioni africane. Il veterinario aveva incontrato Gregorio l’ultima volta due settimane fa a Scanno, prima di ripartire per l’Africa portando con sé alcuni prodotti dell’azienda dell’amico da far assaggiare ad alcuni imprenditori della zootecnia. Un altro commosso saluto è arrivato da Fabio Spinosa Pingue, anche lui imprenditore zootecnico e presidente della Dmc. ”Gregorio con la sua semplicità è stato un autentico  Ambasciatore delle nostre terre, facendo conoscere al mondo la sapienza e la creatività dell’Agroalimentare Abruzzese. Gregorio era socio della Dmc” ha scritto Spinosa Pingue.