TAGLIERI: ENTRO APRILE I LAVORI DI RESTAURO DELLA VILLA COMUNALE

Entro aprile prossimo partiranno i lavori di restauro e riqualificazione della villa comunale. Ad annunciarlo è Domenico Taglieri, presidente della Fondazione Carispaq, che domani, al riguardo, incontrerà il sindaco Gianfranco Di Piero. La pandemia infatti ha ritardato l’avvio dei lavori già previsto per l’autunno del 2020. Ma adesso il presidente della Fondazione punta dritto all’obiettivo di restituire alla città quel polmone verde alle porte del centro storico, in tutta la sua bellezza, come quella di un tempo. La Fondazione che ha stanziato circa 250mila euro per realizzare l’opera, progettata dall’architetto Walter Emilio Pace, chiederà però solide garanzie al Comune sul destino della villa comunale. “La prossima settimana intanto affidiamo i lavori – premette Taglieri – chiederò quindi all’amministrazione comunale un impegno concreto perché la villa sia posta in condizioni di totale sicurezza, una volta ultimati i lavori, con la dotazione di un giardiniere fisso, che se ne occupi in modo costante e non saltuario, affinché sia conservata nel modo più decoroso possibile e preservata da qualsiasi incursione di incivili e maleducati come è avvenuto purtroppo già in passato”. Non è da escludere che la villa, proprio per ragioni di sicurezza, possa essere recintata con inferriate e chiusa con un cancello, da aprire nelle ore diurne. “Su questa possibilità sarà bene comunque ascoltare il parere dei cittadini e degli amministratori comunali” precisa il presidente della Fondazione. “Senza dubbio la gestione della villa dovrà essere disciplinata da regole precise, su questo non si transige – conclude Taglieri – non vorremmo e non lo vorrebbe nessun sulmonese che il lavoro di restauro e riqualificazione di un gioiello della città, con il consistente impegno finanziario profuso dalla Fondazione, andasse in poco tempo vanificato dall’abbandono della villa a sé stessa, tale da esporla al rischio ennesimo di finire nel degrado”.

One thought on “TAGLIERI: ENTRO APRILE I LAVORI DI RESTAURO DELLA VILLA COMUNALE

  • Cingere la villa comunale è una follia. Mi auguro che sia soltanto uno sprono ad una maggiore sorveglianza mediante l’istallazione di telecamere. Siamo negli anni 2000, non si giustificherebbe un tale scempio.

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