PSI ABRUZZO: ISTITUIRE IN OGNI PROVINCIA OSSERVATORIO PARITA’ DI GENERE
“Nelle scorse settimane abbiamo ripreso ad esame la condizione della donna nel mondo del lavoro
mettendola a confronto con gli strumenti individuati dal PNRR (Piano Nazionale di ripresa e resilenza)
finalizzati ad assicurare la paritĆ di genere” si legge in una nota del Psi Abruzzo.
“Uno studio necessario che segue il dossier pubblicato lo scorso anno in occasione della giornata
internazionale della donna (https://www.avantionline.it/8-marzo-a-rischio-25-anni-di-conquiste-nelcampo-delluguaglianza-di-genere/ ) dal Partito socialista dellāAbruzzo. Ebbene, fotografiamo a malincuore oggi una situazione per molti versi peggiorata rispetto anche solo allo scorso anno e ci rammarica il fatto che proprio il PNRR, che dovrebbe favorire una piĆ¹ ampia partecipazione delle donne nel mercato del lavoro, di fatto abbia riservato poche risorse alla valorizzazione della professionalitĆ e delle capacitĆ lavorative/ imprenditoriali del gentil sesso.
E quando parliamo di risorse non ci riferiamo solo al denaro, si necessario ma non sufficiente” proseguono i socialisti. “Parliamo anche della tipologia degli interventi negli ambiti in cui sono state individuate le maggiori disuguaglianze:lavoro, reddito, competenze, tempo e potere. A dirla tutta, il PNRR manca di una vera riforma che vada ad incidere su quello che ĆØ il peso culturale che affligge le donne, gravate per tradizione e mentalitĆ , dallāobbligo di pensare alla famiglia e ai figli. La mancanza di potenziamento del welfare rende pertanto non effettivo lāobiettivo di raggiungere quella tanto auspicata paritĆ . In sinergia con le misure previste nel Recovery Found, il Governo ha adottato un documento nominato āStrategia Nazionale per la paritĆ di genereā con la finalitĆ di delineare un sistema di azioni politiche e con la prospettiva di raggiungere nel quinquennio 2021 /2026, la paritĆ di genere nel mondo del lavoro” sottolinea il Psi abruzzese. “Entrambi i documenti, individuano poi una rete territoriale di figure (istituzioni ed organismi) coinvolte nellāattuazione della strategia paritaria, figure che, tuttavia, non riescono a trovare sinergia tra loro di talchĆ© i dati raccolti, il piĆ¹ delle volte, non vengono analizzati e non giungono mai allāorgano che dovrebbe elaborare la āsoluzioneā. Di qui ci siamo resi conto che manca un organismo di monitoraggio, comunicazione e raccordo di tutti i piani di azioni positive nonchĆ© di tutte le iniziative poste in essere per la realizzazione della paritĆ di genere. Lo abbiamo voluto chiamare āOsservatorio per la paritĆ di genereā e proprio nella giornata internazionale della donna, chiediamo sia istituito in ogni Provincia con lo scopo di contribuire a quel lungo processo che ĆØ la paritĆ tra i generi nel mondo del lavoro, per cui lāItalia ĆØ ancora molto indietro rispetto agli standard europei.LāOsservatorio, formato da esperti in diritto, statistica e welfare, tra i vari compiti di mappatura, informazione e formazione, sarĆ anche il tramite tra territori e regione per lāattuazione delle misure
previste nella Strategia e PNRR perchĆ© non ci si trovi a sprecare unāaltra grande opportunitĆ .
Presenteremo la nostra proposta con lāauspicio di riuscire a concretizzarla brevemente e non perdere piĆ¹
tempo nel processo di elevazione della donna” concludono i socialisti.