SCOCCIA: LA GIUNTA REGIONALE TOGLIE 30MLN EURO ALL’OSPEDALE DI SULMONA
“Trenta milioni, tanto è stato tolto dalla Giunta regionale al Presidio ospedaliero di Sulmona. Con la delibera 742/2016 infatti venivano previsti per l’ospedale di Sulmona 17.500.000,00 euro poi aumentati a 30.000.000,00 euro con la delibera 197/2017 e confermati con la 742/2018, tutto questo è stato cancellato con la delibera 69/2022”. A denunciarlo è il consigliere regionale Marianna Scoccia. “Tale delibera, primo provvedimento del governo Marsilio in materia di edilizia ospedaliera dopo più di mille giorni, elimina le somme destinate a Sulmona trasferendole magicamente al presidio di Avezzano beffando i tanti che nelle varie campagne elettorali si sono spesi in improvvide promesse – dichiara Scoccia – Queste somme, come riportato nell’allegato alla delibera 742, sarebbero servite “all’adeguamento impiantistico e funzionale dell’Ala nuova dell’attuale presidio, la demolizione dell’ala vecchia dell’attuale presidio e la realizzazione della pista di atterraggio dell’elisoccorso e sistemazioni esterne”. “Agli strepitii diretti al governo D’Alfonso, reo secondo alcuni di aver distrutto la sanità peligna nonostante abbia salvato il punto nascita e lasciato alla città un ospedale nuovo, si è sostituito un assordante silenzio nei confronti dei ripetuti schiaffi che il nuovo governo di centrodestra ha assestato senza pietà al nostro comprensorio – accusa il consigliere regionale- Ancora una volta sono costretta ad evidenziare come l’amministrazione regionale consideri di seconda fascia i cittadini peligni tanto da sottrarre risorse ormai stanziate da anni per spostarle in territori considerati, da loro, elettoralmente più appetibili”. “Mi auguro che questa volta tutte le forze politiche locali si compattino a difesa degli interessi della valle peligna, in particolare modo invito il Sindaco di Sulmona ad essere promotore di un’azione congiunta di tutto il territorio”conclude Scoccia.
Caro consigliere, è sempre stato così, prima fanno vedere che loro fanno per la Valle Peligna, poi tolgono. E’ una storia ormai nota. Prendi ad esempio la centrale di turbo gas che interesserà tutta la valle. Quindi non giustifichiamo nessuno.