BUSSI QUINTO COMUNE IN ITALIA PER INCASSI DA MULTE, CON L’AUTOVELOX-KILLER

E’ Bussi sul Tirino il quinto Comune in Italia a beneficiare di entrate per multe, sanzioni e ammende, in proporzione alla popolazione, con 1.055 euro pro capite incassate nel 2020, per un importo di ben 2 milioni e 500mila502 euro. La cittĆ  in AbruzzoĀ che incassa invece di piĆ¹ in termini assoluti ĆØ Pescara con 4.035.530 euro. Lā€™Aquila tra i grandi centri ĆØ una sorta di paradiso per gli automobilisti, con solo 3,3 euro incassati pro capite, complessivamente 235.486 euro. A Teramo le entrate ammontano a 873.950 euro, 16 euro pro capite. Nessun dato disponibile per Chieti. Questi sono i dati elaboratiĀ da uno studio della Fondazione Openpolis, attraverso un confronto della voce, nei bilanci comunali, ā€œProventi derivanti dallā€™attivitĆ  di controllo e repressione delle irregolaritĆ  e degli illecitiā€, inclusa tra le entrate extra-tributarie. Allā€™interno di questa voce sono inclusi gli incassi del Comune relativi a multe agli automobilisti, che fanno la parte del leone, ma anche ammende, sanzioni, somme per il risarcimento danni.Ā Lā€™eccesso di velocitĆ  ĆØ lā€™illecito stradale piĆ¹ multato con 564.352 contravvenzioni. Seguono quelli legati al mancato uso della cintura di sicurezza (74.996) e quelli relativi allā€™utilizzo dellā€™auricolare o del vivavoce (39.323).Ā A garantire entrate cospicue al Comune di Bussi, guidato dal sindaco di Rifondazione ComunistaĀ Salvatore Lagatta, ĆØ senza dubbio l’autovelox, “noto alle cronache”, installato lungo la statale 153, nel tratto che attraversa il centro abitato, Ā da anni al centro di polemiche roventi e ripetuti ricorsi, per le migliaia di multe, recapitate agi automobilisti che attraversano quella strada, via di comunicazione fondamentale tra Lā€™Aquila e lā€™entroterra con Pescara e la costa, e che in numerosi ricorsi hanno sostenuto che la presenza di quell’autovelox non sarebbe ben indicata. Un vicenda che ĆØ diventata anche un caso politico con una risoluzioneĀ  a metĆ  2020 dei consiglieri regionali Pierpaolo Pietrucci e Antonio Blasioli, del Partito democratico, e Americo Di Benedetto, di Legnini presidente, per la rimozione o la sospensione dellā€™autoveloxĀ  definito ā€œkillerā€, ā€œnon ben segnalatoā€ con un limite di velocitĆ  di soloĀ  70 chilometri orari, in una strada a scorrimento veloce.A novembre scorso il Tribunale di Pescara ha perĆ² ribaltato la sentenza di primo grado, a favore del Comune di Bussi, che aveva annullato il verbale notificato ad un automobilista, che aveva contestato la regolaritĆ  nella omologazione del dispositivo, confermando Ā ā€œlā€™idoneitĆ  e certezza della verifica della rilevazione elettronicaā€, eĀ  la necessitĆ  diĀ  ā€œgaranzia dellā€™ordine pubblico, la preservazione dellā€™integritĆ  fisica degli individuiā€.