IL SINDACO DI NINO PRONTA A RICANDIDARSI: HO MANTENUTO LE PROMESSE FATTE, CONFIDO NEL CONSENSO DEGLI ELETTORI

Il sindaco di Pratola Peligna, Antonella Di Nino, pronta alla nuova sfida elettorale, con Pratola Bellissima. “Esattamente il 13 febbraio di 5 anni fa, all’indomani dell’intervento alla caviglia fratturata con una brutta caduta, decisi convintamente di correre alla carica di sindaco del mio paese – ricorda Di Nino – E da lì iniziò una lunga maratona tra fisioterapia e campagna elettorale che quattro mesi dopo mi regalarono una delle emozioni più belle provate in vita mia: l’elezione a sindaco di Pratola Peligna”. “Una emozione che mi ha accompagnata sempre in questi anni rinnovandosi ad ogni traguardo raggiunto per la mia comunità” sottolinea il sindaco, che della maratona è atleta di lunga esperienza e che non sembra mai temere sfide, non solo nello sport. “Ed oggi con più consapevolezza, con più forza, con più emozione, confermo la mia più profonda volontà di voler continuare a lavorare per Pratola.Ed è per questo che alle prossime elezioni amministrative sarò di nuovo candidata a Sindaco di Pratola Peligna – annuncia -E ci metterò ancora tutta la mia passione, sempre senza se e senza ma per Pratola”. “Avvio questa nuova sfida con serenità ed entusiasmo consapevole dei risultati raggiunti in questi anni, avendo impegnato tutta me stessa – precisa il sindaco – sono tranquilla davanti agli elettori, perché sono loro chiamati a promuovere il lavoro di un’amministrazione ed infatti bisogna candidarsi per sottoporsi democraticamente all’esame dei cittadini elettori”. Di Nino rivendica al suo merito e a quello dei suoi collaboratori la coerenza tra promesse e obiettivi indicati in campagna elettorale e fatti compiuti. “Chi prende il mio programma elettorale del 2017 ed il programma di mandato può accertarsi e verificare che ho mantenuto gli impegni presi”. E il sindaco subito ne fa un primo elenco. “Oggi Pratola è un cantiere della ricostruzione e di altre importanti opere – tiene a precisare – uno dei tratti distintivi della mia amministrazione è lo sblocco del quartiere Valle Madonna”. “In primavera potremo inaugurare una strada di collegamento tra via Valle Madonna e via Cerrano, con parcheggi da una cinquantina di posti auto e la rotatoria, soluzioni atte a decongestionare l’ingresso al paese”. Un’altra realizzazione alla quale tiene il sindaco è quella del polo scolastico. “Una scelta del sindaco Antonio De Crescentiis, da noi ereditata e che ho inaugurato in meno di quattro anni”. Altri collegamenti stradali realizzati sono quelli tra Valle Madonna e il polo scolastico e dal polo su via Marsicana per decongestionare il traffico su via per Prezza nelle ore di ingresso e uscita degli studenti. Tutto con finanziamenti reperiti per oltre un milione di euro. “Dopo finanziamenti sono stati dati incarichi di progettazione e in breve l’appalto delle opere” continua il sindaco.  Nell’elenco Di Nino comprende anche tutte le strade rimesse a nuovo in paese, la circonvallazione davanti al Comune e via De Gasperi. “Di concerto con la Saca abbiamo rifatto i sottoservizi” ricorda ancora il sindaco. Come pure ricorda i primissimi obiettivi centrati: il Campetto rosso rifatto e ora affidato in gestione. Lavori di rifacimento della villetta comunale, con fondi ottenuti. La strada da Bagnaturo a Colle delle Vacche. L’ingresso di Pratola nella zes, che ora riguarda l’intera area peligna. “Noi abbiamo tracciato il cammino, facendo da battistrada a tutto il comprensorio” dice Di Nino. Pratola con il primato di comune riciclone, con il 90% quasi di raccolta differenziata dei rifiuti. Il progetto avviato delle case ad un euro. Un progetto salito  alla ribalta internazionale. “Pronta a provare tutto quello che questa amministrazione ha fatto mi auguro di ritrovare un grande consenso dei cittadini – conclude Di Nino – Unica mia bandiera è quella del mio paese, dell’appartenenza a Pratola. Non faccio questione di altre appartenenze.Sono stata sempre realista e ho realizzato gli impegni e obiettivi presi. Ora continuo il percorso intrapreso” conclude il sindaco.