ACCADEMIA FOTOGRAFIA DONA TREDICI SCATTI AL REPARTO CARDIOLOGIA DELL’OSPEDALE DI SULMONA

Tredici scatti curati dall’Accademia Sulmonese di Fotografia sono stati donati al reparto di Cardiologia dell’ospedale dell’Annunziata. L’iniziativa, presentata oggi pomeriggio, nello stesso reparto cardiologico, ha avuto il patrocinio della Fondazione Carispaq. Tema delle fotografie ĆØ “Vivere con il cuore”. Autori sono Luciano Fagagnini, Rossella Ciurlia, Umberto D’Eramo, Edoardo Gentile e Lidia Rosato.”In un momento di preoccupazione, ansia e spesso di pessimismo questa collezione fotografica vuole essere segno di speranza e di ottimismo per il prossimo futuro” ha sottolineato Luciano Fagagnini esponente dell’Accademia. “Le fotografie sono come libri, che raccontano storie e suscitano una riflessione e meditazione” ha aggiunto Umberto D’Eramo, fotografo pluripremiato. “Abbiamo voluto questa iniziativa e altre presto ne verranno per esprimere solidarietĆ  ai degenti di questo reparto e agli operatori sanitari che vi lavorano, opere semplici e positive, che speriamo tocchino il cuore di chi frequenta questo ambiente” ha concluso Rossella Ciurlia, presidente dell’Accademia. Tra gli scatti spiccano quelli del cuore con la scritta “un giorno all’improvviso m’innamorai di te”, dedicata ai cardiologi, che per professione sono chiamati a riparare e guarire un cuore che soffre. E ancora lo scatto con il libro che si apre e forma con le pagine un cuore. Ma anche lo scatto dedicato alla musica del cuore…quella della band sulmonese “Sesto senso”. Il presidente della Fondazione Carispaq, Domenico Taglieri, offrendo la disponiblitĆ  alla collaborazione con l’ospedale dell’Annunziata ha ribadito il suo intento di costituire la Casa del diritto alla Salute, con sede a Sulmona. Il sindaco Gianfranco Di Piero ha esortato tutte le forze del territorio ad unirsi per difendere l’ospedale dell’Annunziata lavorando al suo rafforzamento. Il direttore sanitario dell’ospedale, Maurizio Masciulli e il direttore del reparto, Carlo Di Cesare, si sono detti grati all’Accademia e alla Fondazione Carispaq per questa donazione, “gesto bellissimo di solidarietĆ ”.