A SULMONA NEL GIORNO DELLA MEMORIA OMAGGIO AD OSCAR FUA’
Domani 27 gennaio, alle 11, il sindaco Gianfranco Di Piero, in videochiamata, porterà il saluto dell’amministrazione comunale agli studenti del Liceo Giambattista Vico di Sulmona, i quali, in occasione della celebrazione della Giornata della Memoria, si riuniranno in assemblea d’istituto. Al collegamento parteciperà una rappresentante dell’UCEI, Unione della Comunità Ebraica Italiana. Un’iniziativa particolarmente significativa in quanto interamente organizzata e gestita dagli studenti del Liceo Vico.
Subito dopo, alle 11.30, il sindaco e il presidente del Consiglio comunale, Cristiano Gerosolimo, in rappresentanza della città, si recheranno nel cimitero di Sulmona per rendere omaggio, con la deposizione di un mazzo di fiori, alla tomba di Oscar Fuà, caduto il 4 dicembre 1944, a Brisighella, patriota della Brigata Maiella.Una cerimonia sobria e simbolica, nel rispetto delle norme anticovid, alla quale sarà presente una rappresentanza della Brigata Maiella, promossa allo scopo di ricordare, soprattutto alle giovani generazioni, il sacrificio dello studente sulmonese di origine ebraiche. Oscar Fua’, medaglia di bronzo al valor militare, fu vittima delle ignominiose leggi razziali e decise di arruolarsi tra i patrioti della Brigata Maiella per contribuire alla liberazione della Nazione dall’oppressione nazista. Combattè strenuamente e sacrificò la sua esistenza in nome della libertà, insieme a tanti giovani valorosi. Per l’intera giornata le bandiere di Palazzo San Francesco saranno issate a mezz’asta.
Mi unisco al ricordo di Oscar Fuà, morto combattendo, e ricordo uno degli ultimi sopravvissuti, l’allora 14enne Enio Pantaleo, che dichiarò di essere maggiorenne per essere arruolato.
Sono il nipote dell’eroico patriota della Brigata Maiella, di cui mi onoro di essere omonimo. Apprezzo molto la vostra iniziativa di ricordare le dolorose vicende di mio zio proprio nel giorno della Memoria, con il coinvolgimento dei giovani studenti del Liceo Vico. Grazie di cuore, è fondamentale mantenere vivo il ricordo di chi si è sacrificato per la libertà.