CAPODANNO IN “CASE FANTASMA”, LA TRUFFA CORRE SUL WEB

La truffa corre sul web. Stavolta è questione di case fantasma. Ad essere truffata dai “soliti ignobili”, nel Centro Abruzzo, è stata una comitiva di giovani universitari, che intendevano trascorrere il Capodanno “in quota”, a Roccaraso. Su un sito di annunci hanno cercato e poi trovato una casa che accogliesse fino ad 8 persone, dal 30 dicembre al 2 gennaio. Avrebbero quindi versato la caparra da 300 euro fino alla sgradevolissima sorpresa. Dopo il versamento della somma stabilita sul conto corrente di riferimento, i giovani hanno provato inutilmente a contattare la proprietaria, sparita nel nulla. Stessa truffa commessa ai danni di altre comitive che hanno denunciato il caso anche sui social per mettere in guardia gli utenti, segnalando questi casi messi in atto da autentici malviventi alle forze dell’ordine. Solitamente dopo un primo contatto tramite posta elettronica, la vittima viene raggiunta su whatsApp, dove il presunto locatore, invia anche l’iban o carta ricaricabile. E arriva la truffa.