ASSOCIAZIONI AMBIENTALISTE COME GLI AUTOVELOX

di Luigi Liberatore – Non conosciamo Fernando Gatta. Mica perché è sindaco di un piccolo comune, come Villalago, e quindi fuori attenzione, ma per un motivo solo anagrafico. Lui è un ragazzo, e davvero bravo, mentre a noi ci sembra di appartenere ad un’altra epoca: a quella degli orsi. Per l’appunto, a quella dell’orso passato alle cronache col nome strambo di Juan Carrito. Ed è grazie a questo orsetto che abbiamo conosciuto, non personalmente, il primo cittadino di un agglomerato urbano delizioso, per le dichiarazioni rese dopo l’intervento dell’ENPA che ha minacciato querele (contro ignoti) per le riprese video fatte in un incontro fortuito tra l’incolpevole Carrito e un ancor meno stupito cane al seguito del suo padrone. L’ENPA, per chi non conoscesse l’acronimo che sta per ente nazionale protezione animali, ha scatenato le sue milizie mediatiche per minacciare azioni giudiziarie (e ti pareva) contro il proprietario di quel cane che ha osato avvicinarsi all’orso. Tutto ciò, poi, per una ripresa video finita su quella rete infernale sottostante a internet. E allora, dagli all’untore. Il mansueto e pratico sindaco di Villalago ha consigliato all’ENPA di rimettere ogni iniziativa di questo tipo, soprattutto perché incontri tra orsi e cani tra le vie di Villalago e Scanno, ovvero in quel contesto naturale che abbraccia uno degli habitat più belli dell’Abruzzo, sono avvenimenti quasi quotidiani. Fernando Gatta ha dimostrato in questa vicenda di essere sorretto da grande equilibrio perché è un amministratore che conosce luoghi, persone e contesti ambientali. Mica come le associazioni ambientaliste che appaiono e scompaiono: come gli autovelox, in fondo, che ti multano, senza farsi mai vedere, su strade deserte!