DAL 9 GENNAIO STOP ALLE EDIZIONI NOTTURNE DEL TG REGIONE, PRIME PROTESTE
“Il servizio pubblico non può rinunciare al ruolo delle redazioni regionali, tagliare un’edizione non è un buon segnale nel momento in cui una comunicazione di qualità ed autorevolezza è sempre più indispensabile, soprattutto quando nel magmatico mondo dei social media si producono molte distorsioni manipolative”. Lo dichiara, in una nota, il presidente di Anci Abruzzo, Gianguido D’Alberto. “Lo stop dal 9 gennaio alle edizioni notturne della TgR indebolisce il peso dei territori nella comunicazione nazionale. I TgR sono veicoli fondamentali per dare voce ai territori e al nostro Abruzzo nello scenario nazionale. La scelta aziendale appare in contrasto con il diritto dei cittadini ad essere informati, nel mentre si dovrebbe prevedere un ampliamento dell’offerta e non un suo ridimensionamento. Chiediamo un ripensamento immediato e una mobilitazione delle forze istituzionali, economiche e sociali per scongiurare questo taglio”.