ABBANDONO DI ANZIANI, ASSOLTO L’IMPRENDITORE SULMONESE SALUTARI

Il fatto non sussiste. Con questa formula il giudice del Tribunale di Sulmona, Francesca Pinacchio, ha assolto l’imprenditore sulmonese Paolo Salutari dalle gravi imputazioni di abbandono di persone incapaci ed esercizio abusivo della professione. Salutari ĆØ legale rappresentate della societĆ  Sapa, che si occupa di attivitĆ  ricettiva per anziani per la casa di riposo Santā€™Ubaldo di Castelvecchio Subequo. All’imprenditore era stato imputato lā€™abbandono delle persone anziane, giĆ  valutate dalla commissione medica Asl di Sulmona come non autosufficienti, ospiti presso la sua struttura senza cure e senza la presenza di personale qualificato, infermieri professionali, addetti allā€™assistenza e terapisti di riabilitazione. Inoltre lā€™imprenditore era accusato di aver esercitato abusivamente la professione di gestore della casa di riposo, per la quale ĆØ prevista una specifica abilitazione. Gli avvocati Alessandro Margiotta e Armando Valeri hanno difeso l’imputato sostenendo che il dovere di custodia degli ospiti ĆØ stato adempiuto rigorosamente non solo per la presenza del personale richiesto ma soprattutto perchĆ© gli stessi hanno ritenuto di rimanere nella struttura. Come pure ĆØ stato accertato che Salutari era intestatario di formale autorizzazione per lā€™esercizio della professione, in seguito rettificata per una diatriba amministrativa risolta.