STUDIO SULLA FAUNA, INTESA ISTITUTO ZOOPROFILATTICO-PARCO MAIELLA

Una sfida ambiziosa dell’Istituto Zooprofilattico dell’Abruzzo e del Molise e del Parco Nazionale della Maiella per una collaborazione che metta insieme le buone pratiche, la lunga esperienza nel campo epidemiologico e i sistemi diagnostici dell’Istituto e le possibilitĆ  che derivano da un laboratorio a cielo aperto, come quello del Parco, nel quale la conoscenza delle dinamiche ecologiche che regolano lo stato di salute degli animali selvatici ĆØ da anni supportata da un intenso lavoro di campo e da collaborazioni scientifiche nazionali e internazionali di recente realizzate da parte del Wildlife Research Center del Parco stesso.Ā In virtĆ¹ delle le rispettive aree di attivitĆ  e competenze, l’accordo mira allo sviluppo di servizi innovativi e di attivitĆ  di ricerca in ambito eco-epidemiologico e gestionale sulla fauna selvatica.Ā Si lavorerĆ  per costruire un modello sperimentale di messa a sistema dei dati sanitari con elementi di ecologia delle popolazioni oggetto della sorveglianza epidemiologica, ivi inclusi i dati riferiti alle interazioni spaziali, trofiche e sanitarie tra animali selvatici e animali domestici monticanti; il percorso ĆØ quello indicato dalla disciplina, cosƬ di recente definita, della Conservation Medicine rivolta prioritariamente a specie in via di estinzione o sottoposte a particolari regimi di tutela. VenerdƬ 5 prossimo novembre, nella Sala Tosti dell’ex-Aurum a Pescara, il direttore generale Izsam Nicola D’Alterio e il presidente del Parco Lucio Zazzara, insieme ai referenti tecnici del progetto, presenteranno le iniziative in corso che confermano ancora una volta l’esclusivitĆ  e il primato dell’Abruzzo come regione verde e sensibile alla cura della salute e del benessere dell’uomo e degli animali.