MEDICI OMONIMI, EDOARDO LEOMBRUNI PRECISA: NON SONO IO SOTTO INCHIESTA

Fare confusione in casi di omonimia e per giunta tra due persone che esercitano la stessa professione è facile. Così sui social il medico Edoardo Leombruni, in servizio nell’ospedale di Sulmona, ha sentito la necessità di chiarire che non è lui ad essere finito sotto inchiesta giudiziaria. “Mi permetto di disturbarvi – ha scritto a pazienti e conoscenti – perché alcuni di voi mi hanno segnalato il verificarsi di episodi di confusione della mia persona con un collega, avente il mio stesso cognome, su cui attualmente pende una vicenda giudiziaria, in cui lo stesso saprà dare le proprie spiegazioni ma con il quale io ho in comune solo il cognome, né ho alcun rapporto di parentela, né professionale”. Le infondate voci ricorrenti di un’inchiesta che avrebbe riguardato il dottor Edoardo hanno scosso il professionista e i suoi familiari. Da qui l’urgenza del chiarimento.