RAPINA ALLA TITOLARE DELLA PARAFARMACIA, ASSOLUZIONE PER I DUE IMPUTATI

Assolti dalle imputazioni di furto aggravato in concorso e rapina aggravata dall’uso dell’arma i sulmonesi Giuseppe Serva e Maurizio Ventresca, che erano stati accusati della rapina ai danni della titolare della parafarmacia del Conad in viale Mazzini. Questa mattina i due imputati sono stati assolti con sentenza del Tribunale di Sulmona, presieduto dal giudice Pierfilippo Mazzagreco. I fatti risalgono al 9 febbraio del 2018 quando la titolare della parafarmacia, appena chiuso il negozio si apprestava a salire sulla sua auto. In una mano aveva l’incasso della giornata e nell’altra la borsa con il computer e i documenti. La donna si trovò davanti un uomo armato di coltello. Temendo qualcosa di grave, la titolare della parafarmacia offrì al malvivente i soldi dell’incasso. Anche perché, in quel momento, la donna avrebbe voluto evitare di dare ai malviventi la borsa contenente documenti, computer e carte di credito. Ma il rapinatore, dopo essersi preso la borsa, è scappato via con il suo complice che lo attendeva a bordo di un furgone bianco, rubato poco prima sulla circonvallazione orientale. Le prove raccolte e la narrazione della vicenda da parte della donna vittima della rapina avrebbero presentato alcune incongruenze. Accogliendo le richieste degli avvocati della difesa, Silvia Iafolla e Andrea Marino, il collegio ha assolto Serva e Ventresca per non aver commesso il fatto e per insufficienza delle prove. Il Pm aveva chiesto sei anni per entrambi gli imputati.

One thought on “RAPINA ALLA TITOLARE DELLA PARAFARMACIA, ASSOLUZIONE PER I DUE IMPUTATI

  • E’ la prima volta che commento un articolo riguardante una rapina, un furto e altre situazioni del genere, e la domanda che mi sorge spontanea è: ma per mandare o far restare in carcere un ” ladro o, malandrino “, cosa deve fare il giudice o lo stesso rapinato, visto che se si difende lo arrestano per legittima difesa. Chiedo di rispondere in modo che possiamo, noi persone ” BRAVE E CORRETTE ” comportarci di conseguenza.

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