PETTORANO, UNA CERIMONIA PRIVATA PER L’ULTIMO SALUTO AL MURATORE KOSOVARO

Non ci sarà funerale ma solo una cerimonia strettamente privata per il muratore kosovaro di cinquantasei anni trovato morto nella sua abitazione di Pettorano sul Gizio. La cerimonia permetterà ai familiari, tutti di fede religiosa musulmana, di accompagnare la salma del loro caro nel cimitero di Pettorano in attesa di poterla riportare in Kosovo, una volta concluse le indagini. Intanto, per questo periodo, il sindaco Antonio Carrara ha messo a disposizione della famiglia un loculo di proprietà comunale. La decisione del rito musulmano è stata presa dal figlio di Adem Berisha. Secondo il medico legale che ha eseguito l’autopsia l’uomo, che recava segni sul collo, dovuti ad un cavo per la ricarica del telefono cellulare, avrebbe fatto tutto da solo. Ma per non lasciare nulla al caso e chiudere definitivamente il caso, i carabinieri vogliono attendere l’esito degli esami istologici che sarà depositato tra 90 giorni.