IL MEDICO DEL 118 DAL GIUDICE PER L’UDIENZA DI CONVALIDA DELL’ARRESTO

Comparirà domani davanti al giudice, per l’udienza di convalida, il medico sulmonese del servizio 118, Paolo Leombruni, arrestato in flagranza di reato, con l’accusa di concussione. Il medico è assistito dall’avvocato Massimo Zambelli, che annuncia di poter fornire una versione dei fatti totalmente diversa da quella rappresentata al momento dell’arresto del medico. Intanto le indagini sul caso proseguono e ieri mattina i carabinieri del Nas di Pescara sono tornati nel pronto soccorso dell’ospedale dell’Annunziata per accertare la provenienza dei farmaci “per uso riservato agli ospedali” nelle disponibilità del medico all’atto della perquisizione personale. Gli inquirenti vogliono anche accertare se il caso che ha portato all’arresto del medico sia isolato o se esistessero precedenti casi.  Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Sulmona, prima dal procuratore capo Giuseppe Bellelli e poi da Edoardo Mariotti, sono state avviate a seguito della denuncia presentata ai Carabinieri del Nas abruzzese dalla vittima, rimasta perplessa dal fatto che il medico avrebbe chiesto ingenti somme di denaro per somministrarle a casa terapie adiuvanti.