PD, INDICE PUNTATO SU MALAMMINISTRAZIONE E COGESA

“Mentre siamo tutti impegnati, noi delle coalizioni politicamente strutturate, a risollevare le sorti di questa città intristita ed impoverita da anni di malamministrazione targata Gerosolimo, con il coinvolgimento di personalità che a livello nazionale possono costituire riferimenti indispensabili per un rilancio socio-economico vero e duraturo – le ultime due in ordine di tempo, il Ministro del Lavoro Orlando e la sottosegretaria alle Infrastrutture Bellanova – ci tocca ancora assistere ad una patetica  campagna elettorale fatta a colpi di mirabolanti promesse cui manca soltanto quella delle “dentiere gratis per tutti gli anziani” di berlusconiana memoria, e – udite, udite – la denuncia dell’uso preannunciato di “dossier segreti” da parte di avversari, noi, spregiudicati”. Ad affermarlo è il circolo Pd sulmonese. Ora, lasciando perdere “i mille posti di lavoro, i trecentomila turisti l’anno, le cospicue risorse economiche” che non si capisce da dove spunterebbero, frutto  di un immaginifico “Spin doctor” in preda ad una esaltazione fuori controllo, è l’accenno al vuoto della politica che produrrebbero le coalizioni che si contrappongono ai “civici gerosolimiani” con le famose passerelle che tanto disturbano il “nostro”, che colpisce veramente. Il vuoto della politica evocato da un ex assessore regionale che ha prodotto ben 35 delibere in cinque anni e di cui non si ricorda nessun intervento  a favore di questo territorio, se non quello determinante del declassamento del nostro ospedale. Un ex assessore regionale che ha eterodiretto una Amministrazione comunale che in 5 anni, attraverso salti mortali con giunte a maggioranze variabili dove si sono succedute decine di assessori senza un programma o una idea di amministrazione plausibile, ha messo in ginocchio questa città” continuano i dem. “Un capo fazione, inoltre, che parla di pacificazione quando in questi cinque anni ha esercitato uno strapotere decisionale imponendo al comprensorio amministrazioni degli Enti sovraccomunali di sua diretta emanazione, con suoi uomini di sperimentata fiducia. Per cui oggi registriamo con profonda preoccupazione la dissipazione di un patrimonio come quello del Cogesa che oggi presenta un bilancio consuntivo (in ritardo di svariati mesi) con ulteriori perdite di 1milione e 100mila euro, che sommate a quelle dell’anno precedente, ammontano a circa due milioni e mezzo di euro e che porteranno inevitabilmente la tariffa sui rifiuti a carico dei cittadini del comprensorio a livelli inimmaginabili solo qualche anno fa. E al riguardo, lo “scaricabarile” per responsabilità risalenti – a dire della lista “Sulmona protagonista” intervenuta a difesa di Gerosolimo – a fantomatici bilanci del 2012, appare quanto meno puerile di fronte alla cruda realtà dei numeri. Le voragini nei bilanci 2019, 2020 e con ogni probabilità in quello dell’anno prossimo, sono frutto di dissennata amministrazione targata Gerosolimo che ha devastato una società gioiello del Territorio fino ad allora portata ad esempio. Con un aggravio per le tasche dei cittadini del 20%, secondo le più rosee previsioni, sulla tariffa per i rifiuti. Se il buon giorno si vede dal mattino…………..Vogliamo veramente affidare la città a questo signore?” conclude il Pd.