E’ GUERRA DEI SONDAGGI TRA I CIVICI E IL CENTRODESTRA

E’ guerra dei sondaggi tra i civici e il centrodestra. “Non comprendiamo queste prese di posizioni e questa querelle sui sondaggi pubblicati ieri e sul contenuto delle rilevazioni che sono state effettuate.Ā Evidentemente qualcuno pensava di poter utilizzare trucchi ed effetti speciali dal sapore antico per orientare il voto” afferma la coalizione civica a sostegno del candidato sindaco Andrea Gerosolimo. “La Digis, che da anni fa i sondaggi per il nostro gruppo, ĆØ una societĆ  stimata e molto conosciuta nel settore, pertanto ci sembra fuori luogo quanto dichiarato dagli avversari.Ā La rilevazione della Digis ĆØ stata fatta nei tre giorni precedenti la presentazione delle liste ma, di certo, non al buio in quanto il quadro delle liste che sostenevano i candidati era chiaro ed evidente (le liste erano apparse su tutti i manifesti) ed ĆØ stato considerato nella rilevazione” sostengono i civici. “Non possiamo non sottolineare come alcune delle altre rilevazioni che sono circolate ci sembrano a prima vista quantomeno “bizzarre” e gli elettori lo avranno abbondantemente notato.Ā In questi giorni ci vogliono calma e serenitĆ  perchĆ© saranno gli elettori a decidere”. “Puntualmente, appena conosciuto del sondaggio della Format Research che collocava Vittorio Masci al primo posto nel gradimento degli elettori, ponendo solo al terzo, e ben distante, il candidato delle liste civiche Andrea Gerosolimo questi, sentendosi franare la terra sotto i piedi ha immediatamente reso noto altro sondaggio, effettuato da tale societĆ  Digis srl, che lo vedrebbe in gran vantaggio” sostiene invece il centrodestra. “La inattendibilitĆ  del sondaggio ĆØ palese: la Digis srl, societĆ  peraltro nemmeno iscritta, a differenza della Format Research, alla associazione di categoria dei principali istituti di mercato, ha effettuato il suo sondaggio tre giorni prima (!) della presentazione delle liste, quando non erano ancora definiti i candidati sindaco, gli schieramenti e le liste che li sostenevano, nĆ© i candidati al Consiglio comunale – afferma la coalizione del candidato Vittorio Masci – In buona sostanza un sondaggio al buio, a differenza di quello della Format Reasearch, che ĆØ stato fatto alla metĆ  di settembre, in piena campagna elettorale, e quando ai cittadini tutti questi dati erano finalmente noti e potevano dare le loro indicazioni” “Il sondaggio Format Research non ĆØ stato commissionato dal Centro Destra, che ha solo provveduto a rilanciarlo non appena saputo della sua pubblicazione presso lā€™autoritĆ  di garanzia, e la neutralitĆ  ĆØ comprovata dal fatto che nelle preferenze dei voti sulle liste la prima di esse ĆØ una formazione di centro sinistra – precisa il centrodestra –Ā Aggiungiamo infine che la societĆ  Digis ĆØ la stessa cui Gerosolimo affidĆ² il sondaggio sulle scorse elezioni di Pratola Peligna, dove, e non a caso, la detta societĆ  di indagine di mercato collocĆ² al primo posto la candidata Tomassilli, che era sostenuta proprio da Gerosolimo, e perdente il candidato di centro destra Antonella Di Nino. Tutti sanno come ĆØ andata. Di Nino eletta sindaco e la candidata di Gerosolimo addirittura terza. Lo stile ĆØ sempre lo stesso, ma abbiamo la certezza che i cittadini hanno compreso e bocceranno, senza alcun dubbio, il tentativo dellā€™ex assessore regionale di scalata al potere della cittĆ , perchĆ© fare politica ĆØ preoccuparsi dei bisogni delle persone e trovare soluzioni, e non deve essere un mestiere per la vita” conclude il centrodestra. I sondaggi comunque hanno provocato reazioni contrastanti anche tra i cittadini e tra quanti vivono dal di dentro la politica, per alcuni risultati che vedrebbero penalizzate le liste piĆ¹ favorite e viceversa favorite quelle che appaiono con minori possibilitĆ  di affermazione.