INCENDIO APPICCATO ALLA SEDE ATER DI PESCARA, IL PRESIDENTE LATTANZIO: NON CI FACCIAMO INTIMIDIRE
Non è ancora certo se l’incendio appiccato davanti alla sede dell’Ater di Pescara sia stato gesto di risentimento personale e di protesta o un vero e proprio atto intimidatorio. Le fiamme hanno avvolto la serranda dei locali Urp di via Genova. L’intervento immediato di una volante della Polizia ha consentito di evitare danni gravi e di mettere in sicurezza il palazzo. Nessun dubbio sull’origine dolosa. Infatti nelle vicinanze della sede Ater è stata trovata una borsa termica contenente carta imbevuta di liquido infiammabile. Attraverso gli impianti di videosorveglianza si sta cercando di identificare il responsabile. E’ stata presentata una denuncia contro ignoti. All’incontro di oggi hanno partecipato il presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri e il presidente dell’Ater di Pescara Mario Lattanzio. Il gesto è stato definito increscioso dal presidente dell’Ater, Mario Lattanzio. “I dipendenti sono preoccupati, una cosa del genere non era mai successa – ha detto Lattanzio – L’ente che gestisco sicuramente ha delle situazioni particolari, ma arrivare fino a questo punto è grave. Se la polizia non fosse intervenuta immediatamente potevano esserci conseguenze serie, visto che nella zona, ci sono uffici, case e auto parcheggiate”. “Non ci lasceremo intimidire, se a qualcuno non va giù l’operazione di sfratto che stiamo portando avanti nei confronti di chi occupa abusivamente gli alloggi popolari, non riuscirà a farci desistere” ha concluso il presidente Ater.