IL VIRUS TORNA NEL PRONTO SOCCORSO DELL’ANNUNZIATA, INFERMIERE CONTAGIATO

Anche un infermiere del pronto soccorso dell’ospedale di Sulmona è risultato positivo al tampone svolto all’interno del presidio peligno. L’infermiere era vaccinato. Il dipendente Asl risiede al di fuori dell’area peligno-sangrina. L’esito del tampone è arrivato nella tarda serata di ieri. La notizia inevitabilmente ha scosso il Pronto soccorso e l’ambiente ospedaliero. Infatti fino al turno precedente l’operatore sanitario è stato regolarmente in servizio.  L’infermiere potrebbe essersi contagiato dopo essere entrato in contatto con l’anziano “no vax” rientrato da Roma come pure al di fuori delle mura dell’ospedale dell’Annunziata. Tuttavia i sintomi dell’infezioni sono stati avvertiti in modo lieve.  Per cui va comunque rilevato che il vaccino si è confermato una barriera contro l’evoluzione più grave dell’infezione, trascorsi diversi mesi dalla seconda inoculazione. Risulta quindi importante aderire alla campagna vaccinale in atto anche per evitare nuove infezioni nell’ambiente ospedaliero dove gli operatori, ormai da un anno e mezzo a questa parte, sono sul fronte senza soluzione di continuità.