A SECCO GLI IMPIANTI DEL CONSORZIO ATERNO-SAGITTARIO IN VALLE DEL TIRINO, PROTESTANO GLI AGRICOLTORI
Questa mattina gli utenti del Consorzio di Bonifica Aterno Sagittario della Valle del Tirino: Capestrano,Ofena,Calascio hanno trovato gli impianti a secco. Infatti la centrale ĆØ andata in tilt per la fusione di un trasformatore, cuore pulsante degli scambi tra la Centrale idroelettrica ed Enel. LaĀ fusione ĆØ avvenuta a seguito di un utilizzo superiore alle capacitĆ dellāimpianto, a causa di una richiesta d’acqua piĆ¹ consistente da parte degli utenti, provocata dalle temperature elevate di questi giorni. Per questo gli agricoltori dellāalta Valle del Tirino non potranno continuare ad irrigare le loro colture con notevoli danni per la stagione agricola. UnaĀ situazione prevedibile in considerazione soprattutto della inefficienza o addirittura della totale assenza di manutenzione degli impianti di raccolta e distribuzione dellāacqua agricola. Un fatto comune anche ad altre zone del territorio del Consorzio e giĆ segnalato nei giorni scorsi, tra lamentele e proteste degli agricoltori, che puntualmente pagano il canone senza perĆ² ricevere servizi costanti ed efficienti. Un fatto che non dovrebbe lasciare indifferenti e silenziosi. In questo caso tacciono le forze politiche abituate invece ad intervenire spesso e volentieri su altri argomenti e problemi.Ā āA questo puntoā, affermano alcuni agricoltori allarmati per la preoccupante situazione che si ĆØ venuta a creare, āchiediamo al competente Assessore allāAgricoltura, Emanuele Imprudente , di trovare finanziamenti ad hoc atti a mettere in sicurezza gli impianti , cosa che eā stata piuā volte sbandierata dallāattuale Commissario Lina Pietroleonardo. La succitata richiesta eā dettata oltre per assicurare una degna stagione irrigua anche per salvaguardare i lavoratori del Consorzio di Bonifica che ad oggi si trovano a dover operare in condizioni di estrema precarietĆ e rischi per la propria incolumitĆ .