IL COLPO DEL MAESTRO
Dal titolo sportivo che ha rischiato di scomparire al colpo da maestro che ha salvato l’onore e la storia del Pratola Calcio. Il presidente dell’Usd Nerostellati 1910 Silvio Formichetti non si ĆØ mai perso d’animo e, dopo la volontĆ di non iscrivere la squadra all’indomani della retrocessione d’ufficio in Promozione per la vertenza Hazurov, ha ricevuto critiche e attacchi che hanno provocato in lui e negli altri componenti della societĆ uno scatto d’orgoglio per rialzare la testa e garantire la permanenza della squadra nel calcio dilettantistico abruzzese. Un colpo da maestro del “maestro” Formichetti che, in extremis, ha inviato la richiesta d’iscrizione al campionato di Promozione che ĆØ stata regolarmente accolta dalla Lnd Abruzzo con la concessione di una deroga. “Alla fine ho deciso di procedere all’iscrizione – afferma Formichetti – perchĆ© non volevo rimanere nella storia per aver cancellato il Pratola Calcio. In questi giorni non ho fatto altro che assistere ad attacchi mediatici da parte di persone che non hanno nulla a che vedere con i Nerostellati. Nessuno ci ha chiamato per venire incontro alle nostre problematiche. Non c’ĆØ stato alcun interesse ma solo attacchi, dimenticando che questa societĆ ha portato Pratola in serie D. Abbiamo continuato a metterci impegno e faccia e, in questo periodo particolare aggravato dal Covid, avevamo anche pensato di ripartire dalla Terza Categoria ma poi c’ĆØ stato da parte di tutti noi uno scatto d’orgoglio”.
Silvio Formichetti sottolinea l’importante contributo economico di Marco Saccoccia, imprenditore pratolano a Dubai. “Sono orgoglioso – dichiara Saccoccia – di aver salvato i Nerostellati. Appena mi hanno chiesto un aiuto ho provveduto immediatamente senza se e senza ma. Mi sento onorato di aver contribuito al proseguimento della storia del Pratola Calcio”. Per valorizzare l’impegno di Marco Saccoccia, Formichetti lo ha nominato presidente onorario dell’Usd Nerostellati 1910. Altra novitĆ importante ĆØ il ritorno alla stadio Ezio Ricci. Il sindaco Antonella Di Nino ha infatti concesso il nulla osta per la disponibilitĆ del campo da gioco pratolano a partire dal prossimo campionato. Il presidente Formichetti guarda al futuro ed annuncia che la squadra sarĆ composta da elementi locali “per fare un campionato dignitoso onorando il nome di Pratola Peligna”. Il massimo esponente del club pratolano sottolinea, perĆ², che c’ĆØ bisogno del contributo di tutti. “La popolazione e le forze economiche devono venirci incontro. Noi fino adesso abbiamo profuso il massimo impegno pagando tutti i giocatori e l’utilizzo del campo di Raiano. Ora perĆ² ci dovranno aiutare per portare avanti il nostro progetto di valorizzazione dei ragazzi con l’obiettivo di ripartire anche da un settore giovanile. Ci scusiamo con i tifosi per la situazione che si era venuta a creare ma, fortunatamente, siamo riusciti a trovare la soluzione. Ora tutti uniti e sempre forza Pratola”. Conclude Formichetti.
Domenico Verlingieri
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Ma quale ĆØ questa maestria?
Se non veniva elargito l’obolo venuto da lontano e la riammissione dalla FIGC regionale necessaria a comporre il nuovo campionato alle porte, di quale maestria avrebbe potuto vantarsi e non sparlare?