INFRASTRUTTURE, ANCHE INCOMPIUTE PELIGNE NELLA LISTA DEL MINISTERO

In Italia sono state censite 410 opere incompiute, nel corso del 2020 e 26 di queste incompiute sono in Abruzzo: scuole, strade e palestre come a Pratola e sistemi di irrigazione in valle Peligna, teatri e ben tre presidi sanitari di base che la Asl di Lanciano Vasto Chieti ha lasciato a metĆ . Ferma anche la realizzazione della nuova sede dellā€™Istituto zooprofilattico di Teramo. Nel 2019 le incompiute in Abruzzo erano 19, adesso sono diventate 26, facendo segnare un incremento del 44% circa. L’elenco redatto dal Ministero delle Infrastrutture delle opere incompiute classifica con la lettera ā€œAā€, quelle con lavori di realizzazione avviati e interrotti oltre il termine contrattualmente previsto. Con la lettera ā€œBā€, le opere i cui lavori sono stati interrotti ma non ci sono le condizioni di riavvio. Con la lettera ā€œCā€, quelle opere daiĀ  lavori ultimati ma non collaudati, in quanto lā€™opera non possiede tutti i requisiti previsti. Diverse le cause delle incompiute: la mancanza di fondi, cause tecniche, norme varie, fallimento della ditta, liquidazione coatta e concordato preventivo dellā€™impresa appaltatrice, recesso dal contratto per disposizioni in materia di antimafia. Ma anche l’interesse che viene meno al completamento dell’opera da parte della stazione appaltante, dellā€™ente aggiudicatore o di altro soggetto aggiudicatore. Per il comprensorio del Centro Abruzzo nella lista delle incompiute ci sono, tra le altre, la rete di irrigazione lasciata senza completamento dal consorzio di bonifica Aterno e Sagittario. Infatti a metĆ  sono stati lasciati i lavori di riordino della rete di irrigazione di Pettorano sul Gizio, come pure i lavori di adeguamento e completamento del sistema di irrigazione nel comprensorio di Pacentro e Sulmona. Incompiuta anche la palestra multiuso e opere annesse in localitĆ  Spinelli, nel comune di Pratola Peligna.