ELISABETTA BIANCHI LASCIA FRATELLI D’ITALIA E PASSA CON SGARBI
Il consigliere comunale Elisabetta Bianchi pronta a passare armi e bagagli con Vittorio Sgarbi e il movimento di Rinascimento, non nascondendo rammarico per il centrodestra cittadino apparso poco disponibile a valorizzare la presenza a Sulmona del critico dāarte e parlamentare. Un recente incontro nella Capitale avrebbe giĆ posto il sigillo allāimminente passaggio. āIl mio coscienzioso sforzo prosegue nella tensione di assicurare alla cittĆ di Sulmona la possibilitĆ di liberare risorse facendole risplendere attraverso il valore indiscusso che solo la disponibilitĆ di Vittorio Sgarbi puĆ² capitalizzare portando in Abruzzo ed in particolare a Sulmona valore aggiunto, affinchĆ© in armonia con il governo regionale, si possa costruire pace, prosperitĆ e bellezza autentica in questa terraā afferma il consigliere Bianchi, arrivando a questa conclusione, partendo dal rinvenimento di importanti testimonianze archeologiche nellāarea di Case Pente, dove la Snam intende costruire la centrale gas. āLoĀ strategico rinvenimento per lāintera Regione, e non solo, da parte della Soprintendenza archeologica dellāAbruzzo delle evidenze di un esteso edificio antico stratificato di epoca italica e romana con frammenti di tegoloni, di mattoni, pietre con evidenti tracce di lavorazione, cubilia e frammenti ceramici, sepolto dal tempo nel sito di Case Pente di Sulmona nel sito ove la Snam pretende di insediarsi, mi rafforza nella fertilitĆ del cammino da tempo intrapreso, significativo di atti ispettivi e di proposte come, tra tutti, lāordine del giorno a mia firma del 9 dicembre 2020 che ha impegnato il sindaco di Sulmona Annamaria Casini e la sua giunta, visti e motivati gli alti interessi naturalistici ed archeologici di quel bellissimo luogo, a promuovere tutti i percorsi amministrativi necessari (evidentemente impantanati nel porto delle nebbie della inconcludenza) per annettere lāintera area nella zona di Protezione CĀ del Parco Nazionale della Maiellaā spiega Bianchi. āOra lāimperativo categorico ĆØ uscire dalle secche dellāamministrazione Casini per ridare slancio ad ogni azione del Comune di Sulmona tenendo ben presente che lāambito culturale ĆØ un settore nevralgico per questa cittĆ e per lāintera Valle Peligna ed Alto Sangro ā precisa āĀ A tal fine il progetto politico che intendo proporre alla CittĆ passa per la pervicace convinzione che Sulmona meriti e possa concretamente ambire ad un rilievo nazionale che ne accresca, stabilizzandoli nellāarco dei dodici mesi, lāafflusso turistico di qualitĆ , insediamenti di attivitĆ e residenzeā. NĆØ manca una frecciata conclusiva al centrodestra cittadino, ācoalizione smarritasi in chissĆ quale cespuglioso meandroā. āPer costruire questo percorso, dopo cinque lunghi anni di coerente e strenua opposizione alle numerose giunte usate dalla Casini come un taxi per giungere (chissĆ perchĆØ) a fine mandato con i deprimenti risultati che sono sotto gli occhi di tutti, senza aver fatto mai mancare il mio coerente e costante contributo alla vita politica ed amministrativa con atti ispettivi e proposte, ĆØ arrivato il momento di elevare il patrimonio culturale, monumentale, artistico, letterale ed amministrativo di Sulmona inserendolo in un percorso di respiro nazionale, sicuramente maggiormente complesso ma certamente piĆ¹ adeguato alla caratura della cittĆ , attraverso lāilluminata opera di Vittorio Sgarbi, imperdibile occasione di valorizzazione del centrodestra cittadino. La coalizione perĆ², smarritasi in chissĆ quale cespuglioso meandro a contemplarsi lāombelico, trascorre il tempo come Penelope tessendo tele di giorno e sfilandole di notte pur di non affrontare con coraggio e determinazione la prossima sfida elettoraleā conclude infatti il consigliere comunale.
Sgarbi sindaco? Sarebbe da interrogare i cittadini “governati” da Sgarbi
( Salemi.ecc.), per avere conferma che il narcisista Sgarbi non ĆØ idoneo a prestare il suo impegno per Sulmona o altra cittĆ .
Un narcisista come Sgarbi, si impegnerĆ a far risorgere Sulmona?
Ci vuole ben altro!
la bianchi fino a ieri si batteva per la ztl cosi come era prima opponendosi con forza alla pedonalizzazione, ora parla di turismo……i turisti tra le auto…… ma che dice
Sgarbi sindaco? Se sindaco significa impegno e dedizione per risolvere i problemi della cittĆ , Sgarbi ĆØ assolutamente inidoneo. Sgarbi che non ha rispetto per le persone dovrebbe mettersi a servizio dei cittadini di Sulmona? Ve lo ricordate Sgarbi? Veniva ad inaugurare le mostre di pittura a S. Chiara? Veniva dopo ore e tutti ad aspettare il suo apparire. Lui della gente non alcun rispetto. E’ solo arrogante e indifferente nei confronti degli altri. Se fare il sindaco significa porsi a servizio della cittĆ e dei cittaddini, l’ultimo da investire di questa carica ĆØ proprio Sgarbi