IL PARCO MAIELLA AFFRONTA IL NODO DELLA COESISTENZA CON L’ORSO BRUNO

La coesistenza con l’orso bruno nel Parco nazionale della Maiella è l’argomento sul quale ieri, nella sede del Parco a Sulmona, si sono confrontati vari portatori d’interesse, investiti dal problema dell’interazione con l’orso. L’iniziativa è stata realizzata nell’ambito del Progetto europeo LIFE ARCPROM – Bentornato orso gentile – che ha l’obiettivo di favorire la coesistenza uomo-orso nel Parco della Maiella e in tre Parchi Nazionali in Grecia (Nord Pindo, Prespa e Rodopi). Quello di ieri è stato il primo incontro della piattaforma di coesistenza al quale sono stati invitati i rappresentanti delle istituzioni dei portatori di interesse potenzialmente coinvolti. Gli incontri della piattaforma, svolti con un metodo partecipativo e coordinati da un facilitatore, sono finalizzati a favorire l’individuazione degli elementi necessari per migliorare la coesistenza con l’orso. La piattaforma si riunirà ogni 6 mesi e il lavoro svolto sarà condiviso nell’ambito di workshop annuali aperti a tutti gli interessati. La conservazione dell’orso bruno marsicano passa necessariamente attraverso la coesistenza con l’uomo. “È con questa consapevolezza che il Parco Nazionale della Maiella sta portando avanti il percorso di dialogo con il territorio applicando metodi all’avanguardia e avvalendosi di personale esperto. La collaborazione con e tra gli stakeholder e il lavoro di squadra saranno cruciali per la realizzazione di questa attività che, di fatto, è una delle azioni di conservazione più importanti per la tutela dell’orso marsicano” precisano i responsabili del Parco Maiella.