MOLESTIE E MINACCE NEI CONFRONTI DELLA SUA EX CONVIVENTE, 48ENNE DI SULMONA FINISCE SOTTO PROCESSO

È iniziato ieri davanti al giudice Francesca Pinacchio, il processo a carico di un 48enne di Sulmona finito alla sbarra con l’accusa di molestie continuate e minacce gravi. La vicenda giudiziaria fa riferimento al 2013 quando l’uomo fu raggiunto da un ammonimento del questore dell’Aquila dopo che si era reso protagonista di reiterati episodi di stalking nei confronti della sua ex convivente. Un provvedimento che la Questura adottò dopo che i carabinieri aprirono un fascicolo per atti persecutori all’interno delle mura domestiche. A fare scattare le indagini fu proprio la sua convivente che denunciò il comportamento ossessivo e violento dell’uomo con il quale conviveva. Nel frattempo il giudice dispose alcuni obblighi dell’uomo nei confronti della sua ex convivente che lui non rispettò, tanto che la sua ex arrivò a pignorargli alcuni beni custoditi nell’abitazione dell’uomo. Una decisione che, secondo i carabinieri che hanno condotto le indagini, avrebbe provocato la dura reazione del 48enne, il quale avrebbe ripetutamente minacciato con sms la sua ex che, si è rivolta alla polizia. Nuove indagini che si sono concluse con il rinvio a giudizio del 48enne per molestie e minacce gravi. Ieri si è aperto il processo con la prima udienza subito rinviata per ascoltare i testimoni dell’accusa.