ATTI OSCENI NELLA VILLA COMUNALE, DISPOSTA PERIZIA PSICHIATRICA PER L’UOMO ACCUSATO

Perizia psichiatrica per l’uomo che due anni fa si masturbò in piena Villa Comunale di Sulmona davanti ai passanti. La Procura della Repubblica ha chiesto il processo per il sessantanovenne di Barrea, A.B., comparso questa mattina davanti al giudice delle udienze preliminari del Tribunale di Sulmona, Marco Billi. Il Pm ha chiesto il rinvio a giudizio per quell’episodio, che fu perpetrato sotto gli occhi delle persone in quel momento presenti nei giardini pubblici. Il giudice, accogliendo la richiesta dell’avvocato difensore Alberto Paolini, ha disposto la perizia per accertare se l’uomo fosse capace di intendere e volere al momento dei fatti. Come perito è stato nominato il dottor Paolo Pomero dell’Aquila che riceverà formale incarico il prossimo 26 ottobre con il rito del giuramento. Stando alle accuse, nella giornata del 29 luglio 2019, l’uomo avrebbe compiuto atti osceni nonostante la presenza dei passanti, in un luogo aperto al pubblico abitualmente frequentato da minori. Fatto che gli è costata la contestazione dell’aggravante del reato. L’uomo fu fermato e identificato dai Carabinieri, intervenuti sul posto su segnalazione di alcuni giovani. Un episodio simile si verificò il 10 luglio dello stesso anno con tanto di video pubblicato sui social.