ANZIANI “RECLUSI” IN CASE DI RIPOSO, LA REGIONE SI MUOVE DOPO SOLLECITAZIONI DEI FAMILIARI
Tirano un sospiro di sollievo i familiari degli ospiti delle case di riposo del Centro Abruzzo. Infatti la Regione apre sulla possibilitĆ di recuperare le relazioni affettive interrotte a causa della pandemia tra gli ospiti delle strutture residenziali territoriali e i propri familiari, cosƬ da favorire un graduale ritorno alla normalitĆ dopo mesi di isolamento e restrizioni.Ā Eā questo infatti lo scopo del documento tecnico, elaborato dal Gruppo Tecnico Scientifico regionale, che verrĆ ora recepito in una specifica ordinanza.Ā Lo annuncia lāassessore alla Salute, Nicoletta VerƬ, specificando che il provvedimento ĆØ rivolto alle strutture sociosanitarie, a quelle di riabilitazione e lungodegenza post acuzie, a quelle residenziali socioassistenziali.Ā āQueste misure ā puntualizza lāassessore ā sono finalizzate a consentire lo svolgimento in sicurezza delle visite agli ospiti delle strutture. LāAbruzzo, infatti, fu tra le primissime Regioni a introdurre il blocco degli ingressi giĆ alla fine di marzo dello scorso anno, nella fase iniziale della pandemia. Oggi lāandamento della curva epidemiologica e la copertura vaccinale degli ospiti e degli operatori, ci consente di iniziare a programmare una graduale riapertura, cosƬ da rispondere alle legittime aspettative sia degli stessi ospiti, sia dei loro familiari, da troppo tempo privati di un normale rapporto di relazioneā.Ā La modalitĆ di accesso alle strutture ĆØ soggetta a una precisa procedura che, tra lāaltro, prevede: una programmazione degli incontri lungo tutto lāarco della giornata, cosƬ da evitare assembramenti; la richiesta, entro le 48 ore precedenti la visita, da parte dei familiari di accedere alla struttura, completa di autocertificazione sul proprio stato di salute; la predisposizione di un registro degli accessi da conservare per un periodo minimo di 30 giorni; obbligo dellāutilizzo di dispositivi di protezione individuale e garanzia del distanziamento; percorsi separati di accesso e uscita per ospiti e visitatori, privilegiando lāaccesso diretto a spazi dedicati esclusivamente alle visite; privilegiare, in caso di condizioni meteo favorevole, incontri in spazi esterni.Ā Lāaccesso ĆØ ovviamente vietato se allāinterno della struttura venga riscontrata la positivitĆ al virus di uno o piĆ¹ ospiti, come possono essere introdotte ulteriori restrizioni in caso di modifica dellāattuale quadro epidemiologico. Dopo le segnalazioni inoltrate dai familiari degli anziani assistiti in case di riposo arrivano segnali confortanti dalla Regione.