PARCHEGGIA L’AUTO DAVANTI IL GARAGE DEL FRATELLO, ORA RISCHIA FINO 4 ANNI DI CARCERE

Rinviato a giudizio per violenza privata perché ha parcheggiato la sua auto davanti al garage del fratello. Una vicenda giudiziaria dai contorni paradossali quella che coinvolge i fratelli Giovanni e Nicola Di Simone di Goriano Sicoli, quest’ultimo ex coordinatore della Lega di Sulmona in lite ormai da diverso tempo anche per questioni di eredità. In questo caso specifico a finire sotto processo è stato Giovanni Di Simone che rischia una condanna fino a quattro anni di carcere. Lo riporta oggi il quotidiano il Centro in un articolo di Claudio Lattanzio. La prima udienza del processo davanti al giudice monocratico si terrà il prossimo 4 ottobre. Secondo le accuse Giovanni Di Simone che rivendica la proprietà sulla quale è stato edificato il garage, avrebbe posizionato la sua auto davanti la porta della rimessa, impedendo al fratello di poter sistemare la propria auto all’interno del garage. L’episodio contestato sarebbe avvenuto l’11 settembre dello scorso anno. Si tratta dell’ennesima lite di famiglia incardinata nel tribunale di Sulmona dai due fratelli. In relazione all’iniziativa giudiziaria infatti, Giovanni De Simone ha sporto denuncia per calunnia nei confronti del congiunto.