VIA CRUCIS DEDICATA AL DRAMMA COVID NEL VENERDI SANTO TRINITARIO SENZA PROCESSIONE

Una Via Crucis testimoniale dedicata alla piaga del coronavirus sarà il momento culminante di questo Venerdi Santo, il secondo consecutivo senza la commovente processione trinitaria del Cristo Morto. La Via Crucis, promossa dall’Arciconfraternita trinitaria e coordinata da Adalgisa Cocco, presidente di Azione Cattolica del Centro storico, sarà trasmessa questa sera, alle 21.15, da Onda Tv, canale 18. Ogni stazione della Via Crucis, prima della preghiera rituale, sarà occasione di una breve meditazione sul dramma che tutto il mondo sta vivendo e che colpisce tante famiglie anche nel comprensorio peligno. Sarà un momento di preghiera per chi soffre del covid, per chi ha perso familiari e amici, per chi a causa del covid è in grave crisi economica, cominciando da chi non ha più lavoro. Le meditazioni saranno curate da figure che fanno riferimento alla drammatica realtà attuale, come medici, infermieri, commercianti, insegnanti. La Via Crucis trinitaria in televisione, sarà preceduta oggi pomeriggio dal rito dell’Adorazione della Croce, presieduto dal vescovo Michele Fusco e dal cappellano trinitario e parroco don Gilberto Uscategui, che si terrà nella chiesa dell’Annunziata. La celebrazione propria del pomeriggio della commemorazione della morte di Cristo si terrà a cominciare dalle 17. Subito dopo la conclusione di questo rito, i trinitari, nel loro tradizionale saio rosso, con pettorina bianca, saranno nella loro chiesa. Alle 18.30 infatti nella chiesa della SS.Trinità si svolgerà una Via Crucis con meditazione e preghiera preparata dalla stessa Arciconfraternita. A dare inizio alla Via Crucis, accanto al vescovo e al cappellano, ci sarà il rettore dell’arcisodalizio, Raffaele Carrozza ed una rappresentanza di confratelli e consorelle trinitari. “Viviamo una grande nostalgia per la processione che da secoli è da noi animata – dicono i trinitari – ma sopportando ancora questo periodo di pandemia riteniamo essenziale il momento della meditazione e della preghiera nel giorno che ricordiamo Cristo Morto, preparandoci a vivere nel modo migliore, secondo fede, la Pasqua”. In serata alle 21 su Onda Tv sarà infine trasmessa una Via Crucis, anch’essa proposta dai trinitari e attualizzata al tempo del coronavirus, una vera e propria croce che da oltre un anno tutto il mondo porta sulle sue spalle, con sacrifici e vittime che purtroppo non ancora hanno fine. “Intendiamo così meditare anche questo momento assai difficile e duro per tutti, unendoci spiritualmente a quanti stanno portando il peso maggiore di questa situazione, per essere caduto ammalato, per aver perso familiari e amici, per la crisi economica assai grave che questo virus impone – concludono i trinitari – speriamo di essere vicini ad uscire da questo incubo e di tornare tutti ad una vita normale, magari più sensibili e attenti ai valori della solidarietà e vicinanza con chi soffre, che ci auguriamo questa durissima esperienza ci ha pure insegnato”.