LICEO CLASSICO, BOCCIATURA PER L’ORDINE DEGLI ARCHITETTI ANCHE DAL CONSIGLIO DI STATO
Ordine degli Architetti per la seconda volta battuto in sede di giudizio amministrativo.Anche il Consiglio di Stato dà ragione all’amministrazione comunale di Sulmona, sull’appalto dei lavori per la messa in sicurezza dell’edificio storico del Liceo Classico. Questa mattina i giudici amministrativi, dopo la prima pronuncia del Tar, hanno bocciato il ricorso presentato dall’Ordine provinciale degli Architetti. Il ricorso verteva sulla scelta degli amministratori comunali di utilizzare l’appalto integrato, che secondo l’Ordine professionale avrebbe penalizzato i legittimi interessi dei professionisti. Un’obiezione che stando alle due pronunce, Tar e Consiglio di Stato, si è dimostrata infondata. In una conferenza stampa, nelle scorse settimane, l’assessore ai Lavori pubblici, Salvatore Zavarella, facendo riferimento alla pronuncia del Tar, aveva ribadito tutta la netta inconsistenza del ricorso presentato dall’Ordine degli Architetti. Lo stesso Zavarella aveva rilevato come il ricorso avesse non solo moventi tecnico-professionali ma potesse implicare anche motivazioni politiche. Ora l’iter per l’appalto e l’affidamento dei lavori può riprendere in modo spedito, arrivando alla restituzione della piena agibilità alla sede storica del Liceo Classico Ovidio, sia facendo tornare all’antico istituto docenti e studenti, sia avviando anche un rilancio del centro storico, che ha patito sicuramente le conseguenze della chiusura del Liceo, al quale peraltro è annessa anche la Biblioteca comunale di piazza Tommasi, anche questa a porte sbarrate.