VA AL LAVORO CON I SINTOMI DEL VIRUS, CONTAGIATI IN QUATTRO

Da qualche giorno aveva mal di gola e nausee e anche difficoltà respiratorie, ma nonostante i sintomi potessero far pensare ad un possibile contagio, si sarebbe recato prima al lavoro per poi partecipare ad una cena con amici. Un comportamento scellerato da parte di un sulmonese che dopo essere risultato positivo insieme alla moglie ha avuto sintomi ancora più pesanti rifiutandosi di recarsi in ospedale per i necessari accertamenti. A rivelare il grave comportamento  è un congiunto dell’uomo preoccupato dai possibili risvolti che potrebbe assumere la vicenda qualora risultassero contagiate anche altre persone con le quali l’uomo sarebbe venuto a contatto. E alle quali l’uomo non avrebbe colpevolmente segnalato le sue condizioni di salute e il suo probabile contagio. “Siamo disperati e non sappiamo cosa fare. Per questo abbiamo deciso di rendere pubblica, nei limiti del possibile,  la vicenda. Perchè non c’è verso di far ragionare certe persone”- scrive il congiunto. Dicevamo che  anche la moglie è risultata positiva mentre nell’ambiente di lavoro frequentato dall’uomo altri due colleghi. Sarebbe il caso che sulla vicenda, così come auspica il parente, intervenga qualcuno per fare estrema chiarezza prima che i danni siano ancora maggiori.