LA MAMMA DELLA CIPRIANI CHIEDE LA PENSIONE DI INVALIDITÀ MA IL GIUDICE DÀ RAGIONE ALL’INPS CHE GLIEL’HA NEGATA

Si era presentata davanti alla commissione medica nominata dall’Inps per giudicare la sua richiesta di invalidità sostenendo di essere affetta da una grave sinusite cronica, da una grave sindrome depressiva, da una grave scoliosi dorso-lombare e da altre patologie invalidanti. Si aspettava che la commissione le riconoscesse un’invalidità del 100% ma non è stato così. E lei non contenta dell’esito del controllo ha denunciato i tre membri della commissione per falso. Vittima e protagonista al tempo stesso della vicenda Rita Di Michele, madre della show girl sulmonese Francesca Cipriani. Ieri i tre componenti della commissione, Laura Ansovini, Giancarlo Montoni e Annapaola Toti, (difesi dall’avvocato Alessandro Margiotta), sono finiti davanti al giudice per le udienze preliminari che li ha prosciolti da ogni accusa. Decisiva  è stata la perizia di parte depositata  dall’avvocato Margiotta nella quale sono stati evidenziati alcuni punti chiave che mettevano in chiaro dubbio tutte le patologie denunciate dalla mamma della Cipriani. A tal proposito stati prodotti e analizzati alcuni video di trasmissioni televisive quali L’isola dei famosi e Pomeriggio 5 condotto da Barbara D’Urso in cui Rita De Michele si muove con assoluta padronanza e scioltezza non mostrando le disfunzionalità che aveva dichiarato di soffrire. “I filmati televisivi presi in visione mostrano una persona con motilità libera e non dolorosa nelle principali articolazioni”, si legge nella perizia, “in grado di piegarsi, flettere il tronco, muovere con ampiezza il collo e le spalle, le mani le anche e le ginocchia, con passaggi di stato svolto in autonomia e senza sostegno”. Altro episodio risultato decisivo nello svolgimento del processo è stata la pratica per il rinnovo della patente in cui la Di Michele ha sottoscritto una dichiarazione di non essere invalida civile o per servizio, cosa evidentemente non corrispondente al vero. A questo punto non è escluso che l’intera vicenda giudiziaria possa rivelarsi, per la madre della show girl sulmonese, un clamoroso boomerang che potrebbe rovesciargli addosso tutte le verità accertate dalle varie perizie e i numerosi accertamenti espletati sia dall’Inps che dai consulenti messi in campo dalla difesa nel corso del procedimento giudiziario.